"Finalmente questa sera la città avrà l'opportunità di sapere direttamente dal sindaco Biagio Di Muro, anche nella sua veste di assessore alle politiche sociali, e dal dirigente dello stesso settore Giovanni Laurenza la concreta natura e la reale consistenza delle tantissime ombre sui servizi sociali municipali e sul relativo ambito di appartenenza C8". 

 

In questo modo sono intervenuti i riferimenti politici dei partiti e delle associazioni del centrodestra sammaritano Salvatore Mastroianni (NCD), Paolo De Riso (NPSI), Giuseppe De Lucia (Fratelli d'Italia), Bernardino Mastroianni (associazione la Rinascita del rione IACP) e Arturo Bolognese (associazione Iniziativa Meridionale) rispetto alla discussione prevista nel consiglio comunale di questa sera che è stato convocato solo in virtù della precisa richiesta inoltrata dalle forze politiche di opposizione circa due settimane fa.

"Da mesi si apprendono notizie di indagini, di sequestri di documenti, di curiose procedure municipali, di dimissioni e sostituzioni del coordinatore dell'ambito C8 e, pertanto, dopo l'inopportuno divieto posto in essere dall'Amministrazione comunale di sinistra e dal Dirigente Giovanni Laurenza nei confronti dei consiglieri di opposizione per non farli accedere agli uffici e agli atti comunali - proseguono dall'opposizione - era inevitabile chiedere di andare in consiglio, per tentare di capire cosa stesse succedendo nell'ambito dei servizi sociali. Di fronte ad un'eventuale ulteriore chiusura a riccio da parte dell'Amministrazione Mattucci Di Muro Stellato saremo costretti a chiedere, anzi a pretendere, l'istituzione di una commissione speciale d'indagine per tentare di sapere quello che sta accadendo non in una casa privata, ma bensì nella Casa Comunale. Infatti, tale strumento non solo è previsto dallo statuto e dal regolamento municipale, ma sarebbe anche a costo 0 per l'Ente, visto che i componenti rinuncerebbero ad ogni forma di compenso, e soprattutto servirebbe a ridare un minimo di trasparenza ad un settore municipale che dovrebbe essere al servizio delle fasce sociali più deboli".