CASERTA. Il furto dell’altro giorno delle due biciclette e dell’incasso del bar ha riacceso in maniera impietosa i riflettori sulla sicurezza della Reggia di Caserta.
Sotto la lente di ingrandimento è finito il sistema di videosorveglianza. In particolare è venuto fuori che due telecamere su tre su un totale di centoventi, pur funzionanti, sono di fatto “cieche” dal momento che non sono collegate alla regia. Gli altri nodi da sciogliere sono quello dei varchi laterali sempre aperti e quello delle impalcature, possibile nascondiglio per malintenzionati. Tutti questi elementi, sono contenuti in una dettagliata relazione che il direttore della Reggia Mauro Felicori ha consegnato al segretario generale dei Beni culturali Antonia Pasqua Recchia, che vuole vederci chiaro sull’accaduto. A breve, comunque, sarà attivato un tavolo tecnico all’interno del quale saranno discusse le misure per il piano di prevenzione anti-terrorismo. E stasera si riaprono i cancelli per il sabato a 1 €.