CERVINO. Nella mattinata di oggi, venerdì 29 luglio, si è riunito in città il consiglio comunale allo scopo di discutere intorno a tre punti all’ordine del giorno. All’inizio della seduta unico assente il vicesindaco Biagio Razzano che, sopraggiunto in un secondo momento in aula, si è inserito nella votazione e approvazione dei punti.
Il primo punto, riguardante l’approvazione dei verbali della seduta precedente (30 maggio 2016) è passato con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario dell’alta minoranza alle cui posizioni si sono allineati il consigliere indipendente Vinciguerra e il consigliere di maggioranza Angela Valentino. Per il secondo punto, relativo all’assestamento generale di bilancio e salvaguardia degli equilibri per l’esercizio 2016, si è votato separatamente per quattro voci divenute tre dal momento che il provvedimento “Nonno Vigile” richiamato all’attenzione dal consigliere di opposizione Pascarella , viene momentaneamente lasciato da parte nella programmazione a fronte di un maggiore consolidamento del preesistente Comando dei Vigili Urbani. La prima voce, ovvero spese liti, passa con il voto favorevole della maggioranza, Valentino astenuta e contrari alta minoranza e Vinciguerra. La seconda e la terza voce, ovvero “Forum dei Giovani”e “Pari Opportunità”passano entrambe con l’approvazione della maggioranza a cui si allineano anche Vinciguerra e Valentino e alta minoranza astenuta. Per quanto riguarda la questione relativa all’indennità di cariche il provvedimento passa con il consenso della maggioranza, l’astensione di Vinciguerra e Valentino e il voto contrario dell’alta minoranza. In relazione al bilancio nel secondo punto con il suo intervento Angela Valentino appellandosi ad una nota del segretario dichiara illegittime alcune delibere della giunta e nel corso della discussione si scontra con il sindaco De Lucia e gli altri consiglieri (la consigliera Telese abbandona momentaneamente l’aula). L’intervento viene condiviso e completato da Pascarella mentre De Lucia afferma di non condividere l’atteggiamento e le parole usate dalla consigliera che ritiene irrispettose perchè non limitate al contenuto giuridico -amministrativo delle dichiarazioni dell’assemblea di consiglio comunale e aggiunge che nella delibera in questione si fa riferimento a delle sentenze frutto di incarichi dati dalle precedenti amministrazioni. La votazione del punto in questione delinea il consenso della maggioranza e il netto dissenso dell’alta minoranza insieme a Vinciguerra e Valentino. L’ultimo punto, relativo alla Presa d’atto Statuto e all’adesione dell’Ente d’Ambito, passa con il consenso della maggioranza e il voto contrario di alta minoranza, Vinciguerra e Valentino.
Maria Pascarella Palmiero
