Abbiamo avuto il piacere di scambiare due “battute” con Francesco Maglione, uno dei soci fondatori della Onlus “Friends and Bikers”, un’ organizzazione non lucrativa che coniuga volontariato e passione per la moto.
L’Associazione di Volontariato Friends and Bikers ONLUS è stata costituita nel Marzo 2015 per volontà di 10 soci fondatori che hanno dare seguito alle attività che già dall’Ottobre 2012, Friends and Bikers for Africa ha svolto come gruppo di azione per conto di altre associazioni operanti a sostegno di cause sociali ed umanitarie. Obiettivo primario è stato sicuramente quello di raccogliere in toto l’eredità lasciata dal gruppo di volontari Friends and Bikers for Africa sin dall’ottobre 2012 (che si ricordano per la realizzazione del primo pozzo di accesso all’acqua potabile consegnato nel Febbraio 2015 in Bénin, nella regione di Kalalè, ndr) e per costruire una solida base sulla quale poter dare seguito alle attività già avviate.
Di cosa si occupa l’associazione in concreto e dove prestate la vostra attività?
Le attività di missione e di erogazione sono state svolte in diverse parti del mondo ove ci siano state acclarate necessità che riguardavano bambini; qualsiasi tipo di necessità sottoposta è stata preventivamente verificata e valutata dai membri del direttivo e gli interventi di azione sono stati condivisi e deliberati dall’assemblea dell’organo direttivo in virtù della struttura democratica e non gerarchica su cui è fondata l’associazione.
L’attività predominante e cardine, da un paio di anni a questa parte, è sicuramente la campagna di fundraising #WaterForAfricaChallenge:
Sull’onda del tormentone dell’estate 2014, l’Iced bucket challenge (la moda dei gavettoni di acqua fredda, ndr) fu lanciata la sfida contro lo spreco dell’acqua, elemento vitale e prezioso del quale non tutti hanno il privilegio di beneficiarne; è il caso del Bénin, paese più povero al mondo che quotidianamente lotta per la sopravvivenza proprio a causa della mancanza dell’acqua potabile.
Water for Africa Challenge è volto così a sensibilizzare l’utenza sull’utilizzo consapevole dell’acqua invitando coloro che per gioco si lanciano a mò di sfida secchiate di acqua fredda a fermarsi, anche solo per un istante prima della doccia gelata, a pensare a tutte quelle persone che potrebbero farne di quell’acqua un uso molto più consono ed utile alle esigenze quotidiane di una vita umana.
Partendo da Napoli, quartier generale di “Friends and Bikers for Africa” la sfida è stata lanciata sui più popolari social network grazie all’hashtag #WaterForAfricaChallenge dove si esorta a rinunciare ad un caffè e donare, anche solo un euro, alla causa così da trasformare ogni piccolo gesto in un bicchiere d’acqua potabile per i bambini del Bénin che verrà offerto grazie alla realizzazione di pozzi di accesso all’acqua mediante prelievo diretto ed incontaminato dalle falde acquifere sottostanti in profondità.
Oggi dove siete operativi? Quali sono i vostri obiettivi reali?
L’obiettivo generale della sfida è stato sin dall’inizio quello di costruire almeno 4 pozzi di accesso all’acqua potabile da poter donare ad altrettanti villaggi delle regioni più aride e bisognose del Bénin.
A seguito di attività congiunte e sopralluoghi svolti da membri della nostra organizzazione con la collaborazione dello staff consolare e del governo del Bénin, è stato individuato il luogo ritenuto di maggior necessità ed a Febbraio 2015 sono iniziati i lavori, affidati direttamente a ditte locali riconosciute ed abili nell’operare, che hanno portato alla costruzione del primo pozzo nella Regione di Kalalè che attualmente fornisce acqua incontaminata ad una popolazione locale di circa 2.000 persone con oltre 300 bambini in età scolastica che prima di quel momento mai avevano avuto accesso all’acqua potabile.
Contemporaneamente la nostra organizzazione ha dato immediatamente il via alla raccolta fondi (ancora in corso) che porterà al raggiungimento del secondo traguardo intermedio: un nuovo pozzo da destinare ad uno degli altri 3 villaggi individuati in fase di sopralluogo le cui necessità d’acqua non erano tanto diverse dal primo villaggio beneficiario.
Per caratterizzare ancora di più questa nuova raccolta, una volta definito l’obiettivo finale della raccolta di 10.610€, sono stati realizzati 10.610 adesivi rappresentanti altrettante gocce d’acqua che ogni sostenitore riceverà in segno di partecipazione e riconoscenza decidendo di versare il proprio piccolo, ma importante contributo nel nuovo bicchiere di solidarietà che ci siamo promessi di riempire quanto prima per completare anche la seconda fase del progetto-sfida #WaterForAfricaChallenge.
Ad ogni goccia è stato attribuito il valore simbolico di 1€ e le stesse sono state opportunamente numerate da #0001 a #10610 al fine di garantire ad ogni sostenitore la trasparenza della raccolta e fornire contestualmente un indice di avanzamento rispetto all’obiettivo finale prefissato
Come coniugate la voglia di portare il vostro aiuto nel mondo con la passione per le due ruote?
L’aspetto motociclistico è sempre stato fortemente predominante in tutte le attività di raccolta fondi e di promozione portate avanti da Friends and Bikers; motoraduni e manifestazioni bikers spesso sono state occasioni per poter divulgare il messaggio di solidarietà che l’associazione porta avanti ed organizzare raccolte fondi a sostegno dei progetti in essere.
In particolar modo, dal 2014 è stato battezzato sotto il nome di ‘Adventure & Charity’ un nuovo modo di vivere l’avventura in moto e contemporaneamente sostenere con la propria figura da ambasciatore, la propria moto ed il proprio viaggio, concrete azioni di solidarietà a sostegno dei bambini.
Adventure & Charity è la filosofia che rappresenta l'organizzazione dei viaggi organizzati, o patrocinati dalla nostra associazione con l'intento di promuovere iniziative caritatevoli nelle quali i bikers credono e si riconoscono, e per le quali intendono diventare 'ambasciatori' in occasione dei viaggi di turismo ed avventura che essi stessi intraprendono a bordo delle proprie moto.
Raccontaci di qualche avventura.
Questa serie di avventure motociclistiche è iniziata nel Giugno 2014, in occasione del Trappist Tour che ha visto ritrovarsi a Bruges (Belgio) tantissimi equipaggi provenienti da buona parte dell'Europa a sostegno delle cause umanitarie promosse dalla nostra associazione; di lì in avanti tanti nuovi amici e bikers, con il sostegno della nostra associazione hanno proposto ed organizzato appuntamenti motociclistici basati sulla filosofia dell'Adventure & Charity.
Il primo motoraduno europeo a sostegno dell’Africa si è svolto il 21 Giugno 2014 nelle Fiandre ed ha raccolto l’adesione di oltre 140 bikers provenienti da Italia, Belgio, Olanda e Germania. L’evento, organizzato dai referenti belgi che fanno capo al progetto Friends and Bikers for Africa, ha voluto offrire a tutti i partecipanti la possibilità di constatare con mano l’impegno umano e motociclistico che dal 2012 sta impegnando amici e motociclisti di tutto il mondo a favore delle popolazioni del Benin.
La compagine italiana ha preso parte all’evento con una rappresentanza di 5 moto e un van di supporto, per un totale di 9 persone, che per oltre 4.150 Km ha portato gli equipaggi lungo un itinerario di 9 giorni (dal 18 al 26 Giugno) attraverso le strade più tipiche e particolari dell’Europa, “motociclisticamente parlando”, attraversando Svizzera, Germania, Belgio e Francia in quello che è stato denominato il Trappist Tour 2014.
Di lì in avanti tanti nuovi amici e bikers, con il sostegno della nostra associazione hanno proposto ed organizzato appuntamenti motociclistici basati sulla filosofia dell'Adventure & Charity, tra i quali il Trappist Tour ReloADV (Giugno 2015), il Tour dei Balcani (Giugno 2016) ed il Water 2 NordKapp (Giugno 2016).
Come fare per contattare la Onlus e fornirvi un aiuto o partecipare ai vostri eventi?
Per approfondire tutte le attività presenti e future della nostra associazione è possibile seguire la nostra pagina ufficiale facebook @FriendsandBikersforAfrica, il nostro account twitter @FriendsBikers oppure il sito web ufficiale www.friendsandbikers.org (in fase di ottimizzazione ed aggiornamento); si può inviare all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. una richiesta di iscrizione alla mailing list ed essere così costantemente aggiornati via e-mail
Per sostenere i progetti dell'associazione è possibile effettuare donazioni liberali mediante l'invio delle stesse tramite conto Paypal (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) oppure con bonifico bancario su C/C tenuto presso BANCO POPOLARE DI NOVARA con codice IBAN IT45 R 05034 03409 0000000 22055 intestato a Friends and Bikers ONLUS.
Ricordiamo che le donazioni effettuate a favore della nostra associazione di volontariato, riconosciuta come ONLUS ai sensi del Dlgs 460/97, godono delle agevolazioni fiscali e l'importo dell'erogazione liberale è detraibile o deducibile alle condizioni e nei limiti previsti dalla legge (art. 15 DPR 917/1986 -art.100 DPR 917/1986; art. 13 D. Legge 460/97; art.14 Legge 14.05.2005 n.80).
Tutti coloro che si riconoscono nei valori della nostra associazione e volessero entrarne a far parte, non solo come donatori ma come 'ambasciatori' dei nostri messaggi di solidarietà, possono contattarci a mezzo email all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., e saranno i benvenuti.
Pietro Tartaglione
