MARCIANISE. E’ l’ex vicepresidente ed ex numero uno della scuola orafa Vincenzo Giannotti, il nuovo presidente del Tarì. 58 anni, titolare dell’omonima azienda napoletana, Giannotti prende il posto di Gianni Carità che è stato in carica sin dal 1989. La nomina è arrivata in queste ore dopo l’assemblea che si è svolta Il 22 luglio per l'elezione del nuovo consiglio di amministrazione del Centro Orafo.

L'assemblea è stata presieduta dal consigliere anziano Franco Giglio. Ad essa non ha preso parte il presidente uscente Gianni Carità, che non ha presentato la propria candidatura per le elezioni successive alle recenti dimissioni. Il consiglio di amministrazione eletto, in ordine di preferenze espresse dall'assemblea dei soci, è il seguente: Pino di Gennaro, Vincenzo Giannotti, Vincenzo Rajola, Giuseppe Casillo, Flavio Dinacci, Paolo Minieri, Salvatore Pace, Fabrizio Verde, Marco Simeone, Francesco Del Giudice, Maurizio Vitagliano. L’elezione del nuovo cda è avvenuta un mese dopo le dimissioni di Carità che sono state consegnate lo scorso 24 giugno quando lo storico patron ha lasciato la guida del polo orafo con sette consiglieri Giulio Gomez, Francesco Del Giudice, Giuseppe Casillo, Salvatore Formisano, Michele Saggese e Angelo Soprano e con l’amministratore delegato Maurizio Scoppa, ufficiale dei carabinieri in pensione scelto dal fondatore della struttura di Marcianise proprio per dare tranquillità ai soci. Il nuovo corso del Tarì dovrà affrontare subito diversi problemi. In primo luogo quello economico, legato alla situazione non certo florida che vivono le casse del Polo Orafo e, in secondo luogo quello della sicurezza legato alla clamorosa rapina avvenuta nei mesi scorsi, quando i malviventi sono riusciti addirittura ad arrivare alla cassaforte. Costruito nel 1994 e costato circa 300 miliardi di lire, il Tarì di Marcianise è il polo orafo più grande d'Europa. Con i suoi 40.000 m² di aree edificate, attualmente ospita circa 400 aziende stabilmente insediate con un totale di 2500 posti di lavoro e con un fatturato annuo di circa 800 milioni di euro. Due volte all'anno, a maggio e a ottobre, al polo il Tarì si svolge una mostra internazionale denominata “Tarì Mondo Prezioso", che riesce ad attirare più di 5000 visitatori tra clienti, espositori esterni, giornalisti, vip dello spettacolo, consumatori. Oltre ai preziosi, il polo fieristico propone eventi in favore dell'antiquariato, della moda, degli articoli da regalo e degli orologi, degli sposi, dell'alimentare di eccellenza, dell'agricoltura, della casa, di bijoux. La fiera orafa per numero di visitatori ed aziende espositrici esterne, dopo Vicenza Oro, è l'evento fieristico più prestigioso in Italia nel settore gioielleria, coralli e cammei, orologeria.