CASERTA. Stanno ricontrollando le schede in prefettura per decidere quale sarà il prossimo consiglio comunale di Caserta città. Se la fascia tricolore è un discorso tra il candidato del centrosinistra Carlo Marino (45,11% al primo turno) e quello del centrodestra Riccardo Ventre (19,54%) che si affronteranno al ballottaggio domenica 19, altra cosa è l’assegnazione dei trentadue scranni del parlamentino di Palazzo Castropignano.
Secondo quanto riportato dai dati della prefettura, sono 22.668 i voti raccolti dalle liste dell’avvocato Marino pari ad una percentuale del 52,20%. Se questo dato dovesse essere confermato, indipendentemente da come andrà il turno di ballottaggio, al centrosinistra andranno diciotto seggi. Se, poi, dovesse essere Marino a vincere, l’avvocato recupererebbe un diciannovesimo seggio come premio di maggioranza. Questo significa che, sulla carta, se Ventre dovesse essere eletto sindaco, non avrebbe la maggioranza in consiglio comunale. “Siamo molto soddisfatti dell’esito di questo primo turno. La coalizione di centrosinistra, infatti, raccoglie 20 punti percentuali in più rispetto a 5 anni fa, con un larghissimo vantaggio nei confronti dello sfidante, ovvero oltre 11mila voti. Ringrazio tutti i casertani che ci hanno dato fiducia: ora dobbiamo continuare a lavorare per concludere nel migliore dei modi il nostro viaggio, che ci dovrà portare a guidare Caserta nei prossimi cinque anni”. A dichiararlo è stato il candidato sindaco di Caserta per la coalizione di centrosinistra, Carlo Marino, che ha annunciato la convocazione di una conferenza stampa per domani, martedì 7 giugno alle ore 12, presso la sede del comitato elettorale di via Ruggiero, per effettuare un’analisi del voto ed illustrare le iniziative in programma per le prossime due settimane di campagna elettorale.