SANTA MARIA CAPUA VETERE. Antonio Mirra è il nuovo sindaco di Santa Maria Capua Vetere; travolge gli avversari al primo turno e supera il 60% delle preferenze (le sue dieci liste superano il 64%).
Ad ottenere il maggior numero di preferenze è ‘Terra libera’, la lista nata dal movimento diretta espressione del consigliere regionale Luigi Bosco, che si avvicina ai 2400 voti complessivi. Mattatore della lista è stato Agostino Baldassarre che è sicuro di entrare in consiglio comunale; al suo fianco per la squadra di Bosco ci sarà Elisabetta Milone, moglie dell’ex consigliere comunale Enzo Valletta. La ciurma del consigliere regionale avrà anche un altro rappresentante in Assise (non si esclude un ulteriore consigliere). Dunque, un vero e proprio trionfo per ‘Terra libera’, che sopravanza ‘Impegno Comune’, che supera di poco le 2000 preferenze insieme a ‘Amiamo Santa Maria Capua Vetere. Il primo degli sconfitti è Umberto Pappadia che si assesta con le sue tre liste intorno al 13.50%. Non male la prestazione di Teresa De Bernardo e del Movimento 5 Stelle che superano l’11%. Deludono le coalizione dirette da Mariella Uccella (di poco sopra il 6%) e di Rino Capitelli (anche lui si è fermato al 6%). Nella guerra tra gli outsider la spunta Elio Sticco che supera l’1% contro lo 0.8% di Pasquale Merola.
