CASERTA. Le elezioni amministrative, anche questa volta, si sono trasformate in uno scontro di quartiere tra i singoli candidati.
Già, perché, con un numero di contendenti così elevato, le varie zone della città sono letteralmente ingolfate di candidati e, quindi, nelle strade, nelle frazioni, si creano delle vere e proprie fazioni a sostegno di questo o quell’aspirante sindaco o consigliere comunale.
Tra i quartieri più saturi c’è, sicuramente, via Acquaviva dove, in tanti, si contendono la leadership. Menzione d’onore spetta, sicuramente, a Nello Spirito, candidato sindaco di Uniti per Caserta e, storicamente, tra i più votati della zona.
A mettergli i bastoni tra le ruote, questa volta ci saranno il consigliere uscente Pasquale Antonucci, candidato di Area popolare, Raffaele Piazza, candidato del Partito socialista, l’altro consigliere comunale uscente Edgardo Ursomando in lista con Procaserta Verdi e Mirella Corvino, sorella del presidente dimissionario della Casertana Pasquale Corvino che, ogni volta che si è candidato ha sempre fatto il pieno di voti.
Mirella Corvino, con Centro democratico, punta però, a scardinare anche il regno di Nicola Garofalo (Caserta nel cuore) a Tredici e San Clemente, quartiere dove lei abita, dove, dovrà vedersela con un altro osso duro, Domenico Varone (Fratelli d’Italia), nipote della deputata Giovanna Petrenga e ancora con il consigliere comunale uscente Roberto Desiderio (Primavera casertana).
Altra zona dove è atteso uno scontro infuocato è il Parco degli Aranci dove, il candidato più atteso è sicuramente Andrea Boccagna del Partito democratico che, in quell’area della città è sempre stato il più votato.
A cercare di infastidirlo, ci sono Antonio Di Lella, candidato in Centro democratico, Giovanni Pastore di Primavera casertana e Domenico Ottaiano di Energie casertane oltre all’ex assessore provinciale Donato Affinito che della zona è stato anche delegato di quartiere. Spostandoci di poco più avanti al Parco Cerasola e a Centurano, da tenere sotto controllo sono le candidature di Giovanna Golino (Forza Italia), Alfredo Forni (Partito socialista), Matteo Donisi (Partito democratico), Rosaria Conte (Terra libera), Giovanna Maietta ed Emiliano Casale (Centro democratico), Fulvio Fiorillo (Primavera casertana) e dell’attrice Elena Starace (Pro Caserta Verdi).
Passando alla zona di San Leucio, anche qui, gli scontri non mancano. Il più atteso, è sicuramente l’assessore uscente Pasquale Napoletano (Forza Italia), ma non sono da sottovalutare nemmeno Mario Tronco (Partito democratico), Donato Tenga (Democratici per Caserta), oltre, ovviamente al candidato sindaco del Quarto polo Gianfausto Iarrobino. Ricco di candidature anche il percorso che da Casola porta a Casertavecchia con Domenico Guida (Energie casertane), Mariana Funaro (Partito socialista), Domenico Maietta (Democratici per Caserta) e il titolare del ristorante Viraf Raffaele Vigliotti (Centro democratico).
Salendo nella vicina Tuoro, il nome forte è quello di Giuseppe Cuscunà (Caserta nel cuore), ma anche il socialista Alfredo Forni punta a dire la sua.
Passando al centro di Caserta, invece, i nomi più attesi, sono quelli del candidato sindaco di Caserta città futura Enzo Bove, del candidato consigliere del Partito democratico Antonio Ciontoli, di quello di Caserta nel cuore Paolo Farina che puntano a chiudere corso Trieste e via San Carlo.
Nella zona del rione Vanvitelli, invece, i nomi forti sono quelli di Franco Fusaro (Centro democratico) ed Emilio Caterino (Primavera casertana).