CASAPULLA. Questa mattina, presso la sala consiliare ‘Vescovo Michele Natale’ di Casapulla, sotto la direzione del presidente Francesco Sorbo, si è riunito il Consiglio Comunale. E’ stato approvato il bilancio di previsione dell’esercizio 2016, il bilancio pluriennale per il periodo 2016-2018 e il bilancio di previsione finanziario 2016-2018.
Ricordiamo che lunedì scorso, la discussione e approvazione del documento era stata rinviata a causa delle criticità evidenziate dal revisore dei conti, riguardante soprattutto i debiti fuori bilancio. La maggioranza, diretta dal sindaco Michele Sarogni, aveva deciso di approfondire la questione e dopo una settimana di intenso lavoro è stata portata all’attenzione del consiglio comunale anche una variazione, volta a superare i problemi sollevati dal revisore. A relazionare sul bilancio è stato l’assessore al ramo Antonio Di Giovanni che ha affermato: «Abbiamo deciso di intervenire in maniera decisiva per risolvere definitivamente il problema debitorio che affligge il Comune di Casapulla, anche perché affrontare quotidianamente questa situazione toglie energia e tempo utile per amministrare il paese. Ebbene, vogliamo chiudere con i debiti, risanare e ripartire. Nel bilancio che avevamo pensato, non solo andavamo a confermare tutti i servizi, ma puntavamo a potenziare l’informatizzazione dell’Ente, la videosorveglianza e realizzare nuovi progetti soprattutto nel settore del sociale. Inoltre, con l’obiettivo di rilanciare ulteriormente il commercio della nostra città, avevamo pensato di realizzare una grande manifestazione per il settantesimo anniversario dell’istituzione dell’Ente e la ‘Notte bianca dell’Appia’. Tutto questo non ci sarà, perché saranno adottati dei tagli drastici, che colpiranno anche le indennità degli amministratori che saranno completamente azzerate e quelle dei capiarea. Non saranno toccati i dipendenti, al quale chiediamo un aiuto in una fase così delicata per il nostro Comune. Ovviamente, saranno adottati dei provvedimenti per affrontare la crisi. Innanzitutto, convocheremo dirigenti e assessori per stilare un cronoprogramma, con l’obiettivo finale di potenziare l’ufficio tributi, esternalizzando, se necessario, il servizio di riscossione delle tasse. Se nei primi due mesi di questa nuova era per il nostro Municipio riusciremo a recuperare già delle somme, saremo pronti immediatamente a riattivare, in maniera graduale, i servizi a favore dei cittadini». A margine della relazione dell’assessore al Bilancio Di Giovanni, il sindaco Michele Sarogni ha riferito: «A breve organizzeremo degli incontri con i cittadini, per spiegare le motivazioni che hanno spinto l’amministrazione ad adottare determinati provvedimenti ed illustrare tutti i correttivi che siamo pronti a mettere in campo per risollevare l’economia del Comune». I consiglieri di opposizione Belluomo e Santoro si sono mostrati concordi con le intenzioni dell’amministrazione, ritenendo che in questo modo si possa mettere un punto definitivo ai tanti debiti; inoltre hanno anche loro invitato il sindaco a comunicare queste scelte alla popolazione, affinché si possano, pubblicamente, spiegare le ragioni che hanno portato a determinare tale situazione e le soluzioni che si intendono adottare.
