ARIENZO. Piazza Valletta ha abbracciato come meglio non poteva la lista ‘Insieme’: pubblico delle grandissime occasioni per il primo comizio per Domenico Cangiano e la sua squadra.

Una domenica che si potrebbe definire perfetta, un incontro pubblico all’insegna della verità, come hanno più volte ribadito i candidati al consiglio comunale che hanno anche provveduto a distribuire alcune delibere di giunta dell’amministrazione precedente, per “dimostrare cose stanno le cose realmente”, ha chiosato il candidato sindaco Domenico Cangiano. Al comizio sono intervenuti: Gabriella Maione che ha posto al centro dei suoi discorso la “riscossa giovanile”,

 

con in primis il Forum dei Giovani; Francesco Folgieri che vuole portare, insieme alla sua squadra politica, armonia e serenità in paese; Linda Vigliotti con la solita diplomazia ha ribadito che bisogna investire sulla cultura, regalando un futuro ai tantissimi giovani; Teresa Medici che non ha risparmiato attacchi frontali all’ex sindaco Davide Guida, sempre per ribadire il concetto di verità e affermando che l’ex primo cittadino si è preso tanti meriti non suoi ed è sceso nel solito vittimismo. Gli altri interventi sono stati firmati da Marco Terracciano, che ha posto l’accento sulle tasse troppo alte che dovranno essere ridotte, Rossana Aramino, la quale vuole puntare sui bambini, creando più spazio per essi nel territorio arienzano, Luisa Rivetti che ha affrontato il tema sempre delicato della raccolta differenziata, esponendo progetti per renderla virtuosa, Raffaele Diglio che ha affermato di voler continuare il discorso terminato nel 2014, in termini di rilancio dell’agricoltura e di rendere di nuovo efficiente la protezione civile (portata ad Arienzo da lui, quando era assessore) e Pasquale Crisci che, bollette alla mano, ha dimostrato quanto le tasse negli ultimi due anni siano aumentate ed ha poi esortato il popolo di Arienzo a non credere alle bugie politiche dell’ex sindaco e agli interessi personali di candidati che vogliono portare San Felice a Cancello, ad Arienzo.

La ciliegina sulla torta è stata però l’intervento di Domenico Cangiano, che con le sue parole ha reso certamente meno ripida la salita che porta alle elezioni del 5 giugno: “Insieme possiamo risollevare il nostro paese - ha spiiegato il candidato sindaco - non affidandola nella mani di chi vuole soltanto accontentare interessi personali e che niente hanno a che vedere con il bene della comunità. Negli ultimi due anni c’è stato un incredibile peggioramento, le tasse sono aumentate costringendo le attività commerciali a chiudere i battenti. Hanno gestito in maniera disastrosa la situazione alluvione - ha dichiarato Cangiano - affidando i lavori sempre alla stessa ditta apparentata  con un ex assessore. Hanno lavorato sulle solidissime basi lasciate dall’amministrazione Medici, spostando semplicemente la biblioteca comunale e facendola passare come un proprio merito. Ma soffermiamoci sugli obiettivi che la nostra squadra intende raggiungere: un risparmio sulle tasse, un centro di raccolta rifiuti, creare occupazione per tutti i giovani, facendo ruotare attorno a loro presente e futuro della nostra comunità, diffondere un clima di pacificazione sociale, serenità e permettendo di diventare Arienzo il fiore all’occhiello della nostra comunità. Se sarò sindaco rinuncerò allo stipendio e allo staff, risparmieremo su tutto e investiremo sull’intelligenza, la preparazione e l’umiltà del nostro popolo”. Dopo la serata sono state poi distribuite alcuni atti ufficiali che hanno dimostrato la verità, e stato ad un gazebo a pochi metri dal palco, ogni cittadino ha potuto prendere, consultare e portare a casa il ricco programma di 'Insieme'.