CASERTA. «Respingere i lavavetri abusivi fermi al semaforo, è diventato un azzardo per ogni automobilista». E’ quanto dichiarato da Enrico Trapassi, candidato a sindaco di Caserta (Noi Con Salvini): «Ormai si viene picchiati a sangue come è successo ieri, nei pressi del semaforo di viale Carlo III, la strada sul cui sfondo c’è la reggia vanvitelliana. Tre nigeriani – ha aggiunto Trapassi - si sono avvicinati all’auto di un trentaduenne con l’intenzione di pulire i vetri della vettura ma avendo ricevuto un diniego hanno reagito picchiandolo alla testa con un bastone». «E’ vergognoso quanto sta accadendo nella nostra città. Non è più possibile continuare in questo modo.

Bisogna reagire con forza. ‘Clandestino è Reato’ non è solo uno dei nostri slogan ma sarà la priorità della nostra azione politica. Faremo controlli stringenti in tutti gli alloggi dove ci vengano segnalati immigrati irregolari. E non concederemo nessuno spazio a chi illecitamente è nel nostro territorio».