CASERTA. Comunque andranno le cose, questa campagna elettorale, segnerà il passo della storia politica di Caserta, dal momento che, diversi dei protagonisti degli ultimi venti anni e più resteranno a casa cedendo il testimone a qualche loro familiare e rimanendo alla finestra attendendo tempi migliori.
Dopo ventitre anni, ad esempio, non ci sarà l’ex sindaco di Caserta Pio Del Gaudio che ha scelto di giocare il ruolo dello spettatore in questa campagna elettorale dopo essere stato protagonista assoluto avendo ricoperto un po’ tutti i ruoli in seno al parlamentino di piazza Vanvitelli. Non si candiderà nemmeno il suo vice Vincenzo Mario Ferraro, pure lui sempre presente negli ultimi venti anni tra i banchi di Palazzo Castropignano. Ferraro potrebbe decidere di lanciare la figlia nell’agone politico, anche se, su questo argomento, le prossime ore saranno decisive. Una scelta che ha maturato, invece, l’ex presidente del consiglio comunale Biagio Esposito che schiererà nelle liste di Carlo Marino la propria figlia. Non parteciperà da candidato, neppure l’ex assessore all’Urbanistica Giuseppe Greco, reduce dal risultato lusinghiero alle regionali con Forza Italia né Antonello Acconcia, decano del consiglio comunale, che potrebbe prendersi un turno di stop in questa campagna elettorale. Dovrebbe lasciar spazio alla moglie Liliana Trovato, già consigliere provinciale, invece, l’ex consigliere comunale Cesare Lino che nelle ultime tre consiliature è sempre stato presente. Non si candiderà nemmeno Lucrezia Cicia, seconda più votata alle ultime elezioni regionali con Forza Italia che darà una mano nella formazione della lista. Una scelta simile l’hanno fatta anche i due esponenti del Partito democratico Franco De Michele ed Enrico Tresca che, dopo la bella performance del medico alle primarie, si stanno dedicando alla formazione della lista renziana. Non si candiderà nemmeno l’ex consigliera comunale di Speranza per Caserta Norma Naim dopo l’esperienza interrotta in corsa per ragioni di incompatibilità professionale nella precedente consiliatura pur confermando il proprio appoggio a Francesco Apperti. Ruolo dello spettatore che potrebbe essere giocato anche da Pierpaolo Puoti che non sembra intenzionato a correre da candidato in questo giro del prossimo cinque giugno.