SAN CIPRIANO D’AVERSA. Domenica 10 aprile i volontari di Legambiente San Cipriano d'Aversa scenderanno in piazza per informare la cittadinanza in merito al referendum del 17 Aprile a favore del SI sul cosiddetto REFERENDUM BLOCCATRIVELLE. L'obiettivo è di impedire che le concessioni per le estrazioni d’idrocarburi entro le 12 miglia marine durino senza limiti di tempo, fermando cosi il danneggiamento dei fondali ed ecosistemi marini. La strategia del silenzio e delle omissioni da parte del governo ci fa capire quanto non sta a cuore la salute dei cittadini italiani e soprattutto dell’ambiente, ai nostri cari governatori  – dichiara Il referente Biagio Carannante (foto) –  Puntare sulle risorse fossili che, con le loro estrazioni entro le 12 miglia marine oltre a recare  danni all’ambiente, grava anche economicamente sulle spalle degli italiani. Non tutti sanno che le industrie petrolifere che svolgono attività di estrazioni d’idrocarburi nei nostri mari hanno privilegi che altre industrie appartenenti ad altri settori non hanno, privilegi come  agevolazioni fiscali, sussidi diretti e indiretti che ammontano a cifre molto consistenti.

Dobbiamo orientarci sempre di più verso i sistemi di sviluppo economico – ambientali su vasta scala di applicazione sfruttando le energie rinnovabili dato ché l’Italia è una nazione con territori straordinari e clima favorevole per tali scopi. Forse gli interessi di pochi sono più importanti della salute e delle tasche di milioni d’italiani e soprattutto  del nostro ambiente. In Campania, una volta Felix, ora non più, si potrebbero sviluppare industrie sostenibili  con migliaia di opportunità  creando moltissimi posti di lavoro, abbiamo territori e clima adatto per farlo cosi come in altre regioni del territorio nazionale. Ci vorrebbe realmente una svolta importante,  iniziando da questo referendum.  Votare SI, oltre a bloccare le concessioni,  deve essere un segno di protesta forte e decisa al nostro governo “muto”. Invito i cittadini di San Cipriano d’Aversa a sostenere la nostra causa. Appuntamento domenica mattina  10 Aprile presso la Piazza Angelo Riccardo dove allestiremo un gazebo informativo in merito alle vicende del Referendum Bloccatrivelle del 17 aprile.