21:56:36 Per abusi sessuali su una minorenne, i giudici della prima sezione collegio B, presidente Sergio Enea, hanno condannato A.P a sei anni di reclusione e il figlio N.P. a due anni e mezzo con sospensione della pena.

Per tutelare la parte lesa omettiamo i nomi perché gli imputati sono rispettivamente lo zio e il cugino di A.S., di Marcianise, la quattordicenne vittima delle molestie sessuali. I giudici hanno anche condannato gli imputati a risarcire i danni in sede civile.

Il processo nasce dalla denuncia dei genitori che ricevono le immediate confidenze della figlia, la quale riferisce due episodi in particolare, il primo con lo zio avvenuto in auto, mentre andavano a sbrigare delle commissioni, A.P. si sarebbe fermato in una stradina appartata e avrebbe cercato di baciarla e le avrebbe toccato la gamba. In una seconda circostanza sarebbe stato il figlio N., mentre si trovavano in casa, che avrebbe cercato di farsi mettere una mano sulle parti intime. I fatti sono accaduti nel mese di dicembre del 2020.

I due imputati erano difesi dall' avvocato Angelo Raucci, la minorenne e i genitori si sono costituiti parte civile ed erano rappresentati dall'avvocato Vincenzo Cortellessa.

Giovanni Maria Mascia