15:19:59 SANT’ARPINO. Hanno puntato il dito contro l’amministrazione comunale presieduta dal sindaco Ernesto di Mattia per la questione delle strade, i consiglieri comunali Francesco Pezone e Salvatore Lettera del gruppo Misto.

“Strade da terzo mondo. Strade dissestate. Strade che assomigliano a delle carrettiere. – hanno evidenziato i due - Si trovano qui, a Sant’Arpino.

“E Possibile che si debba vivere in queste condizioni?”

Il dito indice è tutto puntato sul ripristino scadente del manto stradale generati in seguito gli scavi lasciati dalla ditta che si è occupata della riqualificazione della rete della fibra ottica.

E così, commentano i Consiglieri Comunali Pezone e Lettera “la ricopertura degli scavi longitudinali al senso di marcia, in molti tratti non è uniforme e provoca movimenti sussultori alle gomme delle biciclette o delle moto, con rischi di caduta”.

Mentre invece “la ricopertura degli scavi trasversali alla strada, fatta con catrame, sta già iniziando a sfaldarsi creando buchi, con rischi di cadute per chi transita a piedi con l’auto causando danneggiamenti alle gomme, ai cerchi e alla meccanica.

I due hanno poi sottolineato che s’aggiunge un po’ ovunque “pietrisco e sabbiolina” che rendono instabile “la percorrenza in bici, in moto e a piedi” ancor più dove manca il marciapiede. Quelli che ci sono “peraltro risultano tutti in pessimo stato, essendo in molti tratti sconnessi e pieni di buchi vicino ai tombini...”. Insomma, il rischio di cadere o di perdere l’equilibrio è davvero concreto.

“Chiediamo che si intervenga il più presto possibile - è l’appello dei Consiglieri Pezone e Lettera - Siamo fermamente convinti che l’assessore presterà attenzione ad una richiesta che giunge da una parte del gruppo Consiliare di Opposizione. 

“È indispensabile - che ci sia una verifica sullo stato del ripristino, che in questo caso, se c’è stato, è stato approssimativo. Inutile dire che non ci sono soldi, parliamo di responsabilità dell’impresa.”