21:30:42 In quattro escono dal carcere per le false fatturazioni tra la Ambinta srl e le società del gruppo Caliendo. I giudici dell' ottava sezione collegio A del tribunale del Riesame hanno annullato l'ordinanza cautelare in carcere per Corvino Della Silvana, Nicolino Iorio, Ersilia Carano e per Alfonsina Russo, difesi dagli avvocati Carlo De Stavola, Pasquale Diana e Mirella Corvino.

I giudici hanno annullato la misura restrittiva per Antonio Caliendo solo in relazione alla cessione fittizia delle quote della Three sister ad una dipendente per eludere le misure di prevenzione patrimoniali. Caliendo resta in carcere come Nicola Ferri, Antonio Luca Iorio e Gaetano Marrapese, per i quali è stata confermata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata due settimane fa dal gip Federica Colucci.

L'indagine verte sui rapporti tra l'Ambienta srl, i cui  amministratori erano Antonio Luca Iorio e Gaetano Marrapese, e le società del gruppo Caliendo, la An.ca costruzioni generali srl, la CA. Costruzioni srl, la DBS costruzioni scavi srls, la Edil scavi srls, la Ge. ca. Costruzioni scavi, la Caliendo appalti srl, la Three sister srls e la Europa scavi, in cui si presume un giro di false fatturazioni tese all' evasione fiscale, anche attraverso passaggi di denaro in conti correnti aperti un po' in tutta Europa, dalla Germania e Inghilterra alla Lituania ed Estonia. Poi sono contestati diversi casi di intestazione fittizia. La Procura ha individuato anche una continuità tra l'Ambienta srl e la Casertana recuperi srl, che si occupava di smaltimento rifiuti e che fu colpita da un' interdittiva antimafia in quanto fu ravvisato un legame col clan Zagaria.

Giovanni Maria Mascia