MADDALONI. La maggioranza ha mantenuto l’impegno e, alle 12, si è recata in Comune per rassegnare le dimissioni e staccare la spina alla giunta De Lucia.
I consiglieri, però, non hanno fatto i conti con un particolare: i numeri. A mezzogiorno, infatti, erano in dodici presso gli uffici del Comune di Maddaloni, mentre per mettere fine all’esperienza De Lucia servono tredici consiglieri uno in più della metà. Teresa Cafarelli, disposta ad effettuare l’operazione, si trova a Bologna per impegni personali e non può essere presente in municipio per firmare le dimissioni davanti alla segreteria Maria Carmina Cotugno. E, allora? Per il momento sono tutti in Comune in attesa che si trovi un sostituto dell’ex consigliere di Priorità città o che si escogiti un metodo che, seppur a distanza, la Cafarelli possa dimettersi contestualmente ai suoi colleghi. Presenti in municipio Giacomo Lombardi, Gennaro Cioffi, Giuseppe Lutri, Teresa Esposito, Michele Di Nuzzo, Franco Merola, Filippo Iacobelli, Giuseppe Magliocca e Antonio De Rosa.
