MADDALONI. Sono pesantissime le accuse che pendono sulla testa del primo cittadino di Maddaloni Rosa De Lucia e su quella degli indagati coinvolti nell’inchiesta. Secondo l’accusa l’imprenditore Di Nardi sarebbe diventato una sorta di bancomat del primo cittadino, così come si legge nel comunicato ufficiale della Procura.

Per gli inquirenti, così come denunciato da un imprenditore concorrente del settore ei rifiuti nel giugno del 2015, data in cui è partita l’indagine la De Lucia avrebbe ricevuto dal patron della Dhi mensilmente diecimila euro per garantire l’appalto dei rifiuti. Non solo, Di Nardi avrebbe pagato anche l’arredamento dell’abitazione del primo cittadino ed un viaggio ad Antibes che la fascia tricolore avrebbe fatto con Cecilia D’Anna. In questo momento in procura a Santa Maria Capua Vetere è in corso una conferenza stampa nel corso della quale si stanno illustrando i dettagli dell’operazione.