PORTICO DI CASERTA. “Siamo dinanzi ad una ricostruzione fantapolitica quella di cui parla Massaro che dovrebbe fare invece mea culpa per la sua repentina uscita di scena e prendersela con chi lo aveva appoggiato abbracciando il progetto civico Portico Futura e lo ha miseramente sfiduciato.
L’opposizione ha svolto semplicemente il suo ruolo ed il sottoscritto è tra i fondatori del progetto civico Portico Anch’io, contrapposto a quello di Massaro, in una competizione dove non vi è stata la presentazione dei simboli dei partiti politici nazionali, sia di destra, di centro che di sinistra.
In politica si parla sempre di coerenza e correttezza, purtroppo, esse sono qualità che non fanno notizia e non vengono prese in considerazione e riconosciute facilmente.
Tutto questo che è accaduto non c’entra nulla con il fatto che pochi giorni fa ho aderito liberamente al Pd assieme a tanti altri amici e cittadini.
In verità, avevo solo consigliato a Massaro di dimettersi, per poi valutare a mente fredda il da farsi.
Non so cosa c’entrano altri livelli politici e le competizioni elettorali precedenti: a dirla tutta la sezione del Pd di Portico ha appoggiato alle scorse regionali i candidati Abbate e Liguori.
Non ho mai promesso nulla a Massaro che è venuto in Regione così come vengono tanti altri sindaci, assolutamente non gli ho garantito nulla, perché quando mi sono candidato a consigliere comunale ho militato in una compagine senza colore politico, così come lo era quella in cui è stato eletto Massaro.
Che c’entra la politica regionale o provinciale con una cittadina di 7500 abitanti dove lo scenario partitico è un vero e proprio minestrone ?
Definire l’ex maggioranza di Massaro di matrice di centrosinistra è davvero una barzelletta.
Durante le Regionali, nell’ambito dell’ex maggioranza, abbiamo visto elementi di spicco del centrosinistra e del centrodestra essere ospitati in tutti i circoli politici locali, quindi questo vittimismo di Massaro non lo capisco.
In realtà nessuno ci crede, a Portico la ricostruzione fantasiosa dell’ex Sindaco fa sorridere, mentre a Caserta e in altre sedi, non conoscendo la storia locale, se la bevono, ma alla lunga la verità esce comunque fuori.
In definitiva, non immaginavamo che le vicende di un piccolo Comune della Provincia di Caserta facessero tanto rumore mediatico.
Quale interesse politico si nasconde dietro le dichiarazioni dell’ex Primo Cittadino?
Il sottoscritto è subentrato in Consiglio Comunale solamente ad Agosto 2015, dunque, a soli sette mesi dalle vicende politiche ed istituzionali che hanno caratterizzato queste ultime fasi politiche ed amministrative del Comune di Portico.