MARCIANISE. Nel rione Madonna della Libera di Marcianise, e nella precisione in una delle sue tante traverse anzi forse quella più importante, anche il semplice transito pedonale e quello in macchina è diventato un’impresa. In Via Respighi infatti, arteria che conduce tra le tante su Viale Evangelista, la sosta è più che selvaggia tanto da rendere quasi impossibile un normale scorrimento.

Un tempo c’era un divieto di sosta sul lato sinistro della carreggiata del senso unico all’inizio della stessa strada, ma dopo che lo stesso attualmente (e già da un po’ di tempo) non vi è più per motivi sconosciuti (la precaria posizione e stabilità su un lampione della luce avrà influito, o “semplice” atto vandalico) ed allora gli automobilisti sono diventati ancora più indisciplinati del solito. Magari prima c’era una certa osservanza seppur parziale del divieto che riusciva a regolarizzare meglio la sosta abusiva delle auto, ora invece ognuno si sente libero di parcheggiare dove vuole senza rispettare una minima regola di parcheggio che è ormai scriteriato. Nonostante le varie segnalazioni dei residenti nel tempo agli uffici preposti e relazioni apposite dei vigili urbani, dal Comune invece sembra passare inosservato il problema che aumenta ogni giorno di più. La zona infatti è meta di sosta per tanti cittadini perché a ridosso di Via Respighi c’è una importante farmacia, tanti studi medici, un negozio di elettrodomestici ed un’autoscuola tra le tante attività che ovviamente richiamano un numero elevato di utenza e che va ad accumularsi durante la giornata ed a tutte le ore rendendo difficile la vita ai residenti anche per il più semplice ritorno nella propria abitazione ma anche a chi deve solamente essere di passaggio in quella zona della città. Per anni e soprattutto le ultime due amministrazioni comunali hanno spesso ignorato il piano traffico e viabilità, che resta obsoleto e soprattutto carente anche nelle suppellettili che andrebbero integrate ed aggiornate non solo per usura. Mancanze che si sono venute a creare per vari motivi nel tempo, anche per atti di vandalismo. Magari ora che è tempo dell’amministrazione commissariata ci sarà maggiore attenzione per questo settore a cui manca attenzione e cura da un po di anni, in bilancio infatti bisognerebbe prevedere alla voce spese e costi anche la segnaletica stradale come in questo caso specifico anche se di casi analoghi in città ce ne sono davvero tanti.