La repentina nomina della Senatrice Rosaria Rossi a commissario Provinciale di Caserta di Forza Italia, va vista in un ottica più ampia di una semplice sostituzione di carica; e la cosa è ancora più significativa perchè non c'era nulla all'orizzonte che facesse prevedere come imminente le dimissioni dell'On. Russo.

la rapidità dell'intervento e la scelta della persona devono portarci a vedere due cose:

il fatto che il Presidente Berlusconi da persona di grande intuito ha, pur a tanti chilometri di distanza, compreso con immediatezza che il temporeggiare, sia pure di qualche ora, avrebbe scatenato una lotta tra i pur a volte legittimi aspiranti che avrebbe potuto avere conseguenze devastanti.

La seconda è che, con la stessa capacità di comprendere le situazioni, Berlusconi si è reso conto che Caserta non poteva ulteriormente essere mortificata con la nomina al vertice del partito di persone estranee al territorio e che quindi questo non conoscevano.

Caserta è una grande Provincia , pur con tante contraddizioni e che sta attraversando un periodo di grandissima difficoltà.

C'era bisogno quindi di una persona autorevole e capace, al di fuori delle meschine diatribe che stanno caratterizzando la vita presente di Forza Italia e di una persona che al tempo stesso conoscesse il territorio e, cosa che non guasta, avesse un rapporto costante con lui.

 

Questa persona egli aveva al suo fianco e guarda caso era ed è una Casertana di Piedimonte Matese.

Maria Rosaria Rossi è una persona che si è costruita da sola, non si è mai montata la testa ed ha mostrato di avere notevolissime capacità organizzative, e le auguriamo con tutto il cuore di poterle dimostrare anche in questa difficilissima circostanza. 

Ed infine, cosa che certamente non guasta, con la nomina della Senatrice Rossi, il Presidente Berlusconi ha mostrato di voler continuare con coerenza su quella stessa linea che già mesi orsono aveva messo in essere con il sostegno ad Angelo Di Costanzo quale Presidente di questa difficile Provincia; e ciò stante il notevole reciproco rapporto di stima esistente tra la Senatrice Rossi ed il Presidente di Costanzo.

Sono tutti elementi questi che denotano ancora la vitalità dell'uomo e la sua capacità di essere leader.

Riccardo Ventre, presidente emerito della Provincia