PORTICO DI CASERTA. «L’atto di dimissioni dei sette consiglieri comunali protocollato questa mattina è il certificato di sana e onesta conduzione amministrativa di cui possiamo fregiarci io e la mia maggioranza. Un’amministrazione che non ha, e mai avrebbe, garantito i poteri oscuri che pensavano di poter mettere le mani sul futuro della nostra comunità», così il sindaco di Portico di Caserta Gerardo Massaro, dopo le dimissioni firmate dai quattro consiglieri di minoranza, dall’indipendente di maggioranza Ferdinando Iodice e dai consiglieri di maggioranza Carlo Benincasa e Antonio Piccirillo, che sanciscono lo scioglimento del consiglio comunale a nemmeno due anni dall’elezione.
«Adesso spetterà a Benincasa, Iodice e Piccirillo spiegare ai loro elettori (e non solo a loro) il perché della loro decisione – prosegue Massaro –. Dal canto mio sono pronto, già domani, a recarmi dalle forze dell’ordine per ricostruire insieme agli investigatori quanto è emerso negli ultimi mesi. Mesi che hanno visto, tra le altre cose, una crisi ‘sospetta’ per una nomina dirigenziale non data e un vile atto vandalico ai danni del neo nominato assessore Palma Piccerillo. Un atto, quelle delle dimissioni – continua il primo cittadino - che nulla ha a che vedere con la politica, ma risponde alle logiche sotterranee di un sistema di potere presente all’interno e all’esterno della casa comunale che abbiamo cercato di scardinare. Un sistema infastidito da un modo di amministrare trasparente e legato al bene della comunità e non ai propri interessI. Spetterà ai cittadini, e agli organi giudiziari preposti, scrivere la parola fine a questa vicenda. Mi sia consentito – la conclusione del sindaco Gerardo Massaro –ringraziare la mia squadra che tanto ha lavorato in questi mesi, i dipendenti comunali che hanno operato anche in situazioni di forte difficoltà, il comandante della stazione dei carabinieri di Macerata Campania che ci è stato sempre vicino e i cittadini tutti, che ci hanno dato fiducia e che hanno premiato il nostro progetto di governo».