CASERTA. Le primarie diventano un caso nazionale. Mentre sta per cominciare la riunione della commissione provinciale, a Roma è in programma un vertice tra la segretaria regionale Assunta Tartaglione e il braccio destro di Renzi Guerini per definire come andare avanti a Caserta dopo la decisione Battarra, Boccagna e Tresca di ritirarsi dalla competizione.
La proposta è quello di uno spostamento di una settimana della competizione per fissare in questo week end una riunione dell’assemblea cittadina del partito che ha deliberato sulla celebrazone delle primarie. All’assemblea, che si era espressa all’unanimità sull’appuntamento del 6 marzo, sarà chiesto di confermare o meno la volontà di celebrare le primarie per la scelta del candidato a sindaco.