10:27:59 MADDALONI. Sono ore decisive per definire chi sarà o chi saranno gli sfidanti di Andrea De Filippo nella corsa alla fascia tricolore di Maddalone.

Appare ormai certo che l’ex consigliere provinciale di Rifondazione comunista Vincenzo Mataluna sarà in campo ritornando nell’agone cittadino dopo una ventina di anni. Con Mataluna ci sarà sicuramente la civica alla quale sta lavorando il patron della Maddalonese Maurizio Verdicchio e la lista di Sinistra Italiana.

Il nome sul quale lavora il Partito democratico, invece, è quello di un altro consigliere provinciale come Luigi Russo, avvocato, padre dell’attuale consigliere comunale Michele Russo. I democrat hanno un ragionamento aperto, però, con un gruppo di civiche di area deluchiana che, invece, puntano sull’ingegnere Claudio Petrone, da anni anima del Villaggio dei ragazzi.

Quattro le civiche pronte a sostenere Petrone. Oltre ad una costruita dallo stesso ingegnere, Maddaloni è, che ha già stata in campo nelle ultime due tornate amministrative, ci sono una formazione alla quale sta lavorando l’ex coordinatore di Campania libera Mirko Trovato, una ispirata dall’ex sindaco di Maddaloni Antonio Cerreto.

L’obiettivo è quello di arrivare ad una sintesi tra queste due anime per presentare un unico nome da contrapporre al sindaco in carica. Soprattutto se questa operazione di semplificazione del quadro dovesse riuscire, al tavolo siederebbe anche il Movimento 5 stelle. L’ex deputato Antonio Del Monaco ha già avviato un discorso con i due gruppi mettendo al centro del confronto una serie di questioni programmatiche.

Allo stato i pentastellati non hanno avanzato alcuna richiesta di candidatura a sindaco e sono disponibili a mettere a disposizione il simbolo della coalizione che sta nascendo. Questo quadro nasce da una serie di riunioni ed interlocuzioni che stanno andando avanti da settimane con cadenza praticamente quotidiana.

L’obiettivo di tutti è uscire con un nome unitario già la prossima settimana in modo da poter aprire in maniera ufficiale la campagna elettorale. Dall’altra parte, con il lancio della pagella dei cittadini, il primo cittadino De Filippo è già entrato ufficialmente nella fase elettorale. L’obiettivo del sindaco è quello di conquistare la riconferma riuscendo in un’operazione che rappresenterebbe una ‘prima assoluta’ per la storia politica di Maddaloni.

Da oltre venti anni, infatti, per ragioni diverse tra loro, non c’è un sindaco che è riuscito a completare il primo mandato. De Filippo, non solo porterà a termine i cinque anni, ma punta a chiudere il percorso dei dieci. Per farlo si affida al blocco che lo ha sostenuto in questo primo mandato che si è andato ad allargare a gruppi come quello dell’ex candidato a sindaco Bruno Cortese che schiererà una propria lista nella compagine che sosterrà De Filippo.

L’altra novità è rappresentata da Forza Italia che, organicamente, sarà al fianco del sindaco uscente. Quella di De Filippo, comunque, così come è successo cinque anni fa, sarà un’amministrazione completamente civica, senza simboli di partito che terrà dentro espressioni di centrodestra ed espressioni di centrosinistra.