ORTA DI ATELLA. Da Nord a Sud sono oltre 450 i Comuni che si sono affidati ad Asmel, Associazione per la sussidiarietà e modernizzazione degli enti locali, per colmare le lacune di personale nei propri organici grazie alla procedura Elenco di idonei in base al DL Reclutamento, previsto dal Governo Draghi.

La procedura permette in poco più di 5 settimane di finalizzare le assunzioni delle figure professionali di cui gli enti locali  necessitano. Asmel ha stilato 15 Elenchi di Idonei, per altrettanti profili professionali, attraverso un maxi concorso cui hanno partecipato quasi 60.000 candidati in collegamento telematico. 

Si dichiarano assolutamente soddisfatte le amministrazioni comunali che all’unisono sottolineano i vantaggi di una procedura snella, che rispetta i tempi stabiliti e permette di colmare la mancanza di personale. 

Oltre 200 sono gli interpelli pubblicati in tutta Italia e già alla fine dell’anno 2022 sono state formalizzate le assunzioni delle procedure terminate. 

Il Comune di Orta di Atella è tra gli enti ad aver concluso l’iter nei tempi stabiliti. Il Comune della provincia di Caserta ha assunto 4 profili amministrativi categoria C, tra cui due giovanissime classe 1993 e 1994.

Intervistata una di loro ha dichiarato:

“Procedura chiara sin dall’inizio sia per la prova preselettiva che per la successiva fase di interpello.

Grazie ad Asmel, in tempi brevi, ho potuto accedere ad un posto nella Pubblica Amministrazione scegliendo di rimanere in un comune vicino casa. Anche la preselettiva svolta in maniera telematica ha azzerato i tempi e i costi di trasferte fuori regione”. 

Ciò conferma la validità della scelta voluta dal Governo Draghi, attraverso il Decreto Reclutamento, di velocizzare e semplificare l’iter concorsuale nei Comuni che agiscono in forma aggregata.

In definitiva, la nuova modalità concorsuale non solo assicura flessibilità operativa ma supera anche le criticità rilevate nei “concorsi unici” nazionali, inadeguati a colmare le lacune della PA, con la maggior parte dei candidati che hanno disertato le prove o rifiutato la presa in servizio.