12:04:04 MARCIANISE. Posizionamenti e riposizionamenti: è turbolento in questo momento lo scenario politico di Marcianise anche se nessuno è uscito realmente allo scoperto manifestando le proprie intenzioni e le proprie velleità per la prossima campagna elettorale.

In tanti hanno il desiderio di concorrere per la fascia, ma, nessuno, in questa fase si è fatto realmente avanti avanzando la propria candidatura.

E, allora, in attesa che il quadro sia più chiaro il pensiero di tutti sembra essere quello di concentrarsi sulla costruzione delle liste in modo da farsi trovare pronti quando bisognerà scegliere il nome del primo cittadino. Lo sa bene Francesco Mennella con la sua Cittadini in Movimento che, asieme al consigliere uscente Francesco Lampitelli, è impegnato nella costruzione di una lista che possa risultare competitiva nella prossima tornata e, nel contempo, sta lavorando a costruire un’aggregazione nuova pronta a guidare la città.

Nell’ultima tornata amministrativa Cittadini in Movimento è scesa in campo a sostegno del sindaco Antonello Velardi: oggi certamente la civica ispirata dal medico e l’ex primo cittadino percorreranno sentieri differenti.

Una scelta quella di allontanarsi dal gruppo del sindaco Velardi fatta anche dall’ex assessore Giuseppe Golino che, in queste settimane pare si stia avvicinando ad Azione di Carlo Calenda che, sicuramente, sarà presente con il proprio simbolo nella prossima competizione amministrativa a Marcianise.

Ad una lista stanno lavorando anche Giuseppe Riccio e Gaetano Madonna che, allo stato stanno valutando quale sarà l’evolversi dello scenario politico in città prima di scegliere la compagina con la quale correre nella prossima primavera. Il tema della lista, ovviamente, è al centro dell’agenda dei partiti più grandi dove, in questo momento, il tema è quello di riuscire ad addivenire ad una sintesi tra le varie anime per definire la strategia da portare avanti.

E’ il caso del Partito democratico dove ci sono i gruppi che fanno capo a Dario Abbate, Giuseppe Moretta, Telia Frattolillo e Raffaele Guerriero e, ancor più di Forza Italia dove, per tenere calmi gli animi il coordinatore provinciale Giuseppe Guida ha deciso di non nominare un coordinatore cittadino, ma di affidarsi ad un coordinamento con lui stesso a capo proprio per evitare che tra le varie anime ci possano essere problemi.

Del coordinamento fanno parte Luciano Buonanno, Tommaso Acconcia, Giovanni Varletta, Cesare Tartaglione, Salvatore Postiglione, Antonio Tartaglione, Carlo Sarrillo, Pasquale Raucci, Enzo Sagliano,  Gennaro Di Fuccia, Giampiero Maiocchi, Giovanni Santoro, Salvatore Maietta e Francesco Tartaglione.