SANTA MARIA A VICO. Bufera sul nuovo liceo scientifico santamariano, interviene la preside dell’istituto Majorana Pina Sgambato.
E arriva dopo il ricorso del Comune di Maddaloni che insieme al liceo scientifico ‘Nino Cortese’ ha chiesto l’intervento del Tar per l’istituzione di una scuola definita ‘contro ogni regola’. “Desta meraviglia il comportamento del Comune di Maddaloni e del liceo scientifico ‘Cortese’ - esordisce la dirigente scolastica del Majorana Pina Sgambato – dopo la grande opportunità che si è presentata per il territorio di Santa Maria a Vico e dell’intera Valle di Suessola. Il liceo scientifico nella nostra scuola rappresenta un’occasione di crescita soprattutto per i nostri ragazzi e abbiamo rispettato tutti i parametri. Non mi sento di criticare nessuno ma non ho mai visto una scuola che fa la guerra ad un’altra scuola per una questione simile. Sono sicura che il Comune di Santa Maria a Vico si costituisca in giudizio per difendere la nuova scuola e tutto il territorio. Non ci sono velleità personali, vogliamo solo scommettere ancora sulla cultura”. Un liceo scientifico che conta già tante iscrizioni: “Nonostante tutto – dichiara la preside – tantissimi ragazzi si sono iscritti alla nostra scuola. Il territorio ci ha chiesto il liceo scientifico, soprattutto le famiglie che hanno difficoltà a far spostare i propri figli verso Maddaloni ed Airola”. Ne è nata quindi una battaglia sul liceo scientifico dell’istituto Majorana che nel prossimo anno scolastico, sarà realtà, salvo clamorosi ribaltoni.