SANTA MARIA CAPUA VETERE. L’ex consigliere comunale Paolo De Riso, insieme a Salvatore Mastroianni e Arturo Bolognese, è stato protagonista della conferenza di questa mattina dell’Area moderata di Santa Maria Capua Vetere.

LA CITTA’ NON HA BISOGNO DEL SOLITO LIBRO DELLE FAVOLE. «In questa fase storica – ha affermato De Riso – occorre soddisfare le esigenze della città nella maniera più semplice ed elementare possibile. Negli ultimi anni non si è fatto nulla. Sono da sempre stato di centrodestra, ma devo dire che gli ultimi progetti realizzati a Santa Maria Capua Vetere sono quelli che risalgono alla prima amministrazione di Iodice. Avendo fatto vera opposizione, adesso abbiamo non poca difficoltà a confrontarci con chi ha amministrato per quattro anni e mezzo. Siamo disposti ad aprire un discorso sulle priorità della città, stilando un piano che si basi su 6-7 progetti fattibili: Santa Maria Capua Vetere non ha più bisogno del libro delle favole».

BASTA ALLA POLITICA DELLE FAMIGLIE. Continuando De Riso ha riferito: «A Santa Maria Capua Vetere vogliamo continuare a far trionfare la politica delle famiglie? I cittadini hanno voluto dare una nuova opportunità a Di Muro che ha fallito.

Stellato, quando c’è stata la possibilità di spingere qualcuno fino al Parlamento, ha candidato la moglie non un dirigente del suo partito. Stesso discorso vale per i Capitelli, con i quali siamo disposti ad aprire un discorso nel momento in cui Dino mi dimostri, carte alla mano, di essere effettivamente il commissario cittadino di Forza Italia e Rino ritiri la candidatura a sindaco».