11:45:30 MARCIANISE. La fine anticipata dell’amministrazione guidata da Antonello Velardi ha rimesso in moto la macchina politica a Marcianise.

Il fatto che dalla prima amministrazione di Filippo Fecondo non si riesca a chiudere un quinquennio senza che ci siano interruzione è diventato un cruccio per tutte le formazioni politiche anche se, questa cosa, almeno per il momento, non è servita a ridurre la frammentazione.

Tra i personaggi più attivi in queste ore c’è sicuramente l’avvocato Ciro Foglia che sta cercando di capire se è possibile costruire un cartello, magari civico, che tenga dentro sia il Pd, o una parte di esso, che l’area vicina al deputato della Lega Gianpiero Zinzi.

In queste prime battute pare che, comunque, la Lega così come fatto due anni fa, scenderà in campo con una lista civica.

In casa centrodestra non nasconde le sue velleità di candidatura neppure l’ex consigliere Luciano Buonanno di Forza Italia che sta tastando il polso per capire quali aderenze possano incontrare il suo nome.

Proprio Forza Italia sembra il partito che più si sta organizzando per farsi trovare pronto all’appuntamento con il voto. Negli ultimi giorni il coordinatore provinciale Giuseppe Guida ha formalizzato la nascita di un coordinamento che sarà guidato da lui stesso fino alle elezioni che vede al suo interno Tommaso Acconcia, Giovanni Varletta, Cesare Tartaglione, Luciano Buonanno, Salvatore Postiglione, Antonio Tartaglione, Carlo Sarrillo, Pasquale Raucci, Enzo Sagliano,  Gennaro Di Fuccia, Giampiero Maiocchi, Giovanni Santoro, Salvatore Maietta e Francesco Tartaglione. 

Altro nome che ritorna nella compagine di centrodestra è quello del medico Matteo Alberico, legatissimo alla famiglia Zinzi.

Osservato speciale è, certamente il Partito democratico dove continuano a convivere tante anime.

Nei prossimi giorni i Democrat riapriranno la loro sede cittadina anche per poter riprendere a discutere sia sulle alleanze che sulle candidature da mettere in campo.

Sulla prossima scheda elettorale appare certa la presenza della lista civica Cittadini in Movimento ispirata dal medico Francesco Mennella che potrebbe vedere tra le sue fila ancora l’ex candidato alla Camera di Italexit Francesco Lampitelli che nell’ultima tornata è stato l’eletto della compagine civica.

Lampitelli sta anche valutando la possibilità di costruire una lista Italexit anche se quella della civica con Mennella sembra essere la soluzione più probabile. 

L’altro grande punto interrogativo è rappresentato dalle scelte del sindaco uscente Velardi che, legge alla mano, potrebbe ancora essere candidato sindaco nonostante le due elezioni a primo cittadino.

Non avendo amministrato per due anni e mezzo, infatti, la seconda elezione non viene considerata secondo mandato.

A prescindere da chi sarà il candidato, il gruppo dell’ex maggioranza sarà sicuramente presente con una propria candidatura. Potrebbe riesserci in campo anche l’ex vicesindaco Gaetano Marchesiello che due anni fa ha guidato una formazione civica che ha sfiorato il seggio e che oggi potrebbe mettersi a capo di un ragionamento più ampio.