CASERTA. Primarie, parte la fase due: venerdì pomeriggio è convocato il tavolo di centrosinistra per discutere della costituzione della coalizione che dovrà concorrere alla scelta del candidato sindaco ed, eventualmente, alla guida della città. L’infuocata assemblea cittadina del Partito democratico che si è chiusa da poco è andata, parzialmente, a riscrivere la scena per quello che riguarda l’individuazione del candidato da schierare nella tornata amministrativa. Partiamo dalle certezze: l’assemblea ha stabilito che i quattro candidati Enzo Battarra, Andrea Boccagna, Carlo Marino ed Enrico Tresca resteranno in campo. A loro si potrebbe affiancare uno o più candidati che dovrebbero individuare le forze del centrosinistra entro i prossimi dieci giorni. E’ stato concesso tanto agli altri partiti per individuare una o più proposte da affiancare a quelle già in corsa. Per consentire una discussione più serena è stato anche stabilito che la data delle primarie fissata per il prossimo 6 marzo potrebbe slittare di qualche giorno, entro e non oltre, comunque, le due settimane. L’ordine del giorno presentato dal presidente della commissione per le primarie è stato votato all’unanimità. E’ stata anche individuata la delegazione del Pd che avrà il compito di trattare con gli alleati.
Si tratta della segretaria Cira Napoletano, del presidente del partito Arturo Di Palo, di quello della commissione per le primarie Franco De Michele oltre che di un delegato per ciascuno dei quattro candidati del Pd.