CASERTA. Tensione alle stelle per i lavoratori del consorzio di bonifica del Basso Volturno. Le maestranze non percepiscono lo stipendio da ben undici mesi e, cosa più grave, non sanno quando lo potranno percepire.

Per questa ragione, questa mattina, i lavoratori hanno deciso di scendere in piazza per far sentire la loro voce, mentre le organizzazioni sindacali incontrano il prefetto. Non il solito picchetto, ma una manifestazione imponente con tanto di camion che ha paralizzato la circolazione in centro e, nel contempo, è servito a far conoscere le ragioni della protesta. Il consorzio, infatti, vive una situazione paradossale, con un credito complessivo di venticinque milioni di euro di cui sei milioni sono di competenza della Regione. Ulteriori sviluppi si attendono nelle prossime ore quando sarà possibile conoscere le risposte della prefettura.