CASAGIOVE. La vicenda politica del centrodestra casagiovese in previsione delle elezioni 2016 crea suspence: una certa ambiguità ha segnato gli ultimi sviluppi generando tensioni sull'identità stessa del partito.

Si palesano gli strascichi dei primi contrasti che gravano pesantemente sulla minoranza consiliare. I nomi Russo-Melone F. delineano la frattura. Mentre Francesco Melone sembra fare un passo indietro, Giovanni Russo abbraccia l'idea di voler costituire un gruppo autonomo. A cinque mesi dal voto amministrativo e, ancor più, alla vigilia di una campagna elettorale che si profilava come una sorta di déja vu per l'elettorato, il centrodestra esordisce sbalordendo tutti con questo scontro al vertice. Indiscrezioni che confermerebbero l'assenza di una strategia unitaria.

A  questo punto si ipotizza la nascita dalla stessa matrice di due schieramenti, uno guidato dal figlio dell'ex sindaco Enzo Melone, l'altro ridisegnato da Giovanni Russo che al momento può contare già sull'appoggio di buona parte del gruppo. Russo lascia e tanti potrebbero seguirlo, allungando così la lista di nomi di chi nelle prossime ore e nei prossimi giorni potrebbe farsi avanti. Tuttavia, il dado non è tratto e nulla a questo punto impedisce un ritorno di fiamma.