SANTA MARIA CAPUA VETERE. Sono trascorsi oltre 35 anni dal terribile terremoto che devastò completamente l’Irpinia e parte della Lucania. Anche numerosi comuni della provincia di Caserta subirono degli ingenti disagi ed oggi, a quasi 36 anni da quel sisma, si parla ancora di contributi a favore dei cittadini che subirono dei danni.

A Santa Maria Capua Vetere, il dirigente del settore Tecnico Territorio Francesco Biondi, proprio alcuni giorni fa, ha provveduto a firmare una determinazione, attraverso la quale si finanzieranno sei pratiche, rientranti nell’apposita graduatoria di aventi diritto, con una somma di circa 700mila euro. Grazie al lavoro della Commissione Tecnica Sisma ci sono state delle economie derivanti da provvedimenti di contributi per alienazione, provvedimenti di revoca delle quote non più utilizzate, provvedimenti di revoca dei contributi per rinuncia, provvedimenti di archiviazione per mancata presentazione della documentazione integrativa richiesta. Questa somma servirà, come detto, sei delle venti pratiche ancora presenti all’interno della graduatoria che, adesso, sarà aggiornata.