ARIENZO. Grande partecipazione al comizio di Davide Guida, piazza piena per l’ingegnere che lancia la nuova sfida: voglio diventare di nuovo sindaco.

L’ex primo cittadino ha toccato tanti argomenti, tra i quali il tradimento dei tre consiglieri, l’eliminazione delle mosche e tanti altri progetti portati a termine in soli 500 giorni di amministrazione. Interessante è stato l’intervento sulle mosche, certamente il successo più importante del sindaco Guida e della sua squadra:”Ho sempre tenuto a cuore il problema delle mosche, ce l’abbiamo messa tutta per risolverlo e alla fine, con tanto lavoro, abbiamo risolto la questione”.  In effetti le mosche sono state mandate in esilio dalla giunta Guida, sciolta dopo il ‘tradimento’ dei tre consiglieri Maria Grazia De Lucia, Assunta D’Addio e Francesco Crisci. “Non sono mai stati presenti al Comune, erano voci fuori dal coro; ci prenderemo la nostra rivincita”. L'ex sindaco ha poi abbracciato altri punti del suo mandato: punto cottura per la mensa in paese, asilo nido in un bene confiscato alla camorra, centro di ascolto, sistemazione idrogeologica, sistema di allarme per i plessi scolastici comunali, riduzione Imu e tariffe dell'acqua, rinuncia alle indennità ed allo staff. E questa serata non è stata soltanto l’occasione di dire tante verità per Davide Guida, in una piazza Valletta che ha addirittura superato le attese (è sabato e faceva anche tanto freddo) l’ex numero uno dell’esecutivo ha gettato le basi per la campagna elettorale, con lo stesso sogno di un anno e mezzo fa: (ri)diventare sindaco.