ARIENZO. Confermata la nostra esclusiva di questa mattina: 7 consiglieri mandano a casa il sindaco Davide Guida. Può dirsi conclusa, quindi, l’esperienza amministrativa del gruppo Arienzo è Tua, soprattutto dopo la nascita, all’interno della maggioranza, di Arienzo Condivisa (formata da Maria Assunta D’Addio, Francesco Crisci e Maria Grazia De Lucia).

 

E’ stata, questa, infatti, come si suol dire, la goccia che ha fatto traboccare il vaso ed ha messo praticamente fine a quest’esperienza amministrativaDa ieri sera alle 9, si sono susseguite ore infuocate. Il blitz dal notaio alle 22, per progettare lo sgambetto. La squadra dei dissidenti, capeggiata da Peppe Guida, ha finito l’opera questa mattina, sempre dal notaio (come testimonia una delle nostre foto), firmando l'atto delle dimissioni, poi inviate al Prefetto.  Una mattinata non proprio normale per Arienzo che si è svegliata con la notizia, che però già riecheggiava tra i vicoli del paese. Il sindaco Guida è stato dalle 9 fino alle 11.30 nel suo ufficio, valutando anche le dimissioni (per anticipare le mosse dei ‘nemici’ politici),ma facendo subito dietrofront. L’ormai ex primo cittadino si è mostrato tranquillo, forse perché già aveva intravisto uno spiffero di vento ostile che avrebbe potuto provocare una tempesta. Ed in effetti, la tempesta c’è stata. Davide Guida non ha voluto rilasciare dichiarazioni, ma si è fatto fotografare fuori ad un bar, tranquillo, forse convinto che alle elezioni di maggio gli elettori possano premiarlo nuovamente. Verso ora di pranzo tanti cittadini hanno riempito il piazzale davanti al Municipio, per assistere alla venuta di Peppe Guida, con l’atto delle dimissioni. Qualcuno ha anche affermato che l’ufficio protocollo era rimasto chiuso, ma era soltanto una piccola vox populi, anche simpatica.

Esattamente alle 13.30 è arrivato Peppe Guida al Comune, facendo protocollare le dimissioni, essendo lui il consigliere delegato di portare il documento agli uffici del Municipio. E’ stato il triplice fischio finale di una partita durata un anno e mezzo. Alle 13.45 è ufficialmente finita l’era di Davide Guida che ha dovuto affrontare tanti Golia che lo hanno mandato a casa. Maria Assunta D’Addio, Maria Grazia De Lucia e Francesco Crisci hanno tradito colui che è stato il loro leader per quasi due anni, accordandosi con i consiglieri di opposizione Nino Crisci, Peppe Guida, Giovanna Fuccio e Giuseppina Morgillo, mettendo fine al mandato di Davide e aprendo la nuova campagna elettorale. I conti si faranno alle elezioni di maggio.

(Alfredo Marotta)