CURTI. Tra i tanti comuni della provincia di Caserta che si apprestano a rinnovare il consiglio comunale, una situazione tutt’altro che normale la vive Curti.
Nella cittadina dell’Appia, infatti, dopo le elezioni del 2014 (‘vinte’ da Michele Di Rauso per un solo voto su Antonio Raiano) sono scattati ricorsi e controricorsi che hanno portato alla deposizione del sindaco e al commissariamento dell’Ente. Adesso, si resta in attesa dell’ultima decisione del giudice che potrebbe decretare un nuovo primo cittadino (confermando Di Rauso o proclamando Raiano) oppure annullare tutto e mandare i cittadini alle urne. In caso si materializzi quest’ultima ipotesi (che per la maggioranza è quella più probabile), alcuni gruppi già si stanno muovendo anche se abbastanza sotto traccia, rispetto ad altri paesi che si apprestano a rinnovare i consigli comunali. Ad aprire le danze è stato il movimento civico ‘Curti 1’, che domenica scorsa ha inaugurato la sua sede in Corso Piave. Il gruppo, quasi sicuramente, esprimerà un candidato sindaco che potrebbe rispondere al nome di Silvestro Nacca, fratello dell’ex assessore Anastasia. Ovviamente, prontissimo ai blocchi di partenza è Antonio Raiano che, dopo la delusione di due anni fa, vuole rifarsi con gli interessi e punta a conquistare la fascia tricolore. E gli altri? I cosiddetti senatori, almeno per il momento, restano dietro le quinte. Anche l’ex sindaco (per nove anni) ed ex consigliere regionale Domenico Ventriglia ha annunciato che non si candiderà. Comunque, di tempo ne manca abbastanza, e le cose certamente cambieranno.