A definire quali siano i rapporti tra il clan Zagaria e le imprese di Casapesenna, è Massimiliano Caterino, uomo di punta dell’organizzazione e primo pentito dell’organizzazione.

 

Nell’ordinanza viene detto a chiare lettere come sia Franco Zagaria, cognato del boss, a gestire i rapporti con le aziende e con la parte politica. Ecco il passaggio dell’ordinanza: Quando si parla di imprenditori legati a Michele ZAGARIA, bisogna immediatamente pensare al cognato Francuccio ZAGARIA, marito di Elvira, il quale era colui che per conto di Michele riusciva a gestire rapporti anche con le amministrazioni pubbliche ed in particolare aveva una grandissima influenza presso la Regione Campania e la Provincia di Caserta oltre ai predetti comuni di Casapesenna, San Marcellino e Trentola Ducenta. Grazie alle capacità di Francuccio ZAGARIA ed a questi suoi rapporti d'influenza che, è bene precisar/o, prescindevano totalmente dal colore politico delle amministrazioni, Michele ZAGARIA riusciva a garantire, agli imprenditori di Casapesenna, tantissimi appalti. Inoltre Francuccio ZAGARIA si avvaleva della collaborazione di un 'altra persona di grandi capacità in questo settore criminale, e cioè il cognato Antonio MAGLIULO che noi chiamavamo ingegnere. Dunque si può dire che Francuccio ZAGARIA era il braccio destro di Michele per quanto riguardava la gestione degli affari economici. Ho fatto riferimento ad imprenditori di Casapesenna collegati a Miche/e ZAGARIA: posso citare Pinuccio. FONTANA, figlio di Paolo la cui madre è imparentata con Michele ZAGARIA, il quale più recentemente si è trasferito a Caserta.