Dall’ordinanza appare chiaro come l’imprenditore Fontana avesse relazioni strettissime nelle forze dell’ordine per acquisire notizie e curare gli interessi della propria azienda.

 

Ecco le posizioni del brigadiere Alessandro Cervizzi e del finanziere Silvano Monaco “raccontate” dai magistrati. Alessandro Cervizi è accusato: per il delitto p. e p. dagli artt.81 cpv, 319-321 c.p. 7 L.203/1991, perché, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, commesse anche in tempi diversi, in qualità il Cervizzi di pubblico ufficiale (Brigadiere dei Carabinieri in servizio presso il Comando Provinciale di Caserta), per compiere atti contrari ai suoi doveri di ufficio, consistiti nell'effettuare a) diversi incontri con il Fontana Giuseppe e con Cosentino Giovanni al fine di rffèrire loro notizie riservate, legate alle indagini ed agli accertamenti in corso sul conto di quest'ultimo,· b) nel! 'intervenire su suoi colleghi del Comando Provinciale di Caserta in servizio presso il Nucleo informativo e sui Carabinieri di San Cipriano d'Aversa onde cercare di orientarne le relazioni in tema di istruttoria per la revoca del provvedimento interdittivo antinafia da cui il Fontana era gravato; c) nel riferire a Cosentino Giovanni ed allo stesso Fontana notizie riservate, legate al nominativo dei suoi colleghi impegnati nello svolgimento di indagini sul conto di Cosentino Nicola e di Cosentino Giovanni; d) nel procurare incontri tra il Fontana Giuseppe con il Comandante della Stazione di San Cipriano d'Aversa per discutere, a cena, sulle modalità di spostamento della residenza anagrafica del Fontana, onde trasfèrire la "competenza" territoriale ad istruire le notizie sul procedimento in questione ·alla Stazione di San Cipriano d'Aversa, condotte realizzate in violazione dei doveri di segrétezza e di imparzialità propri della pubblica fimzione da lui rivestita), riceveva da Fontana Giuseppe utilità consistite in alcuni soggiorni gratuiti, per il figlio, presso un 'abitazione nella disponibilità dei fratelli Fontana, in località turistica di prestigio (Sestriere), nonché l 'assunzione della figlia Angela presso una società appaltatrice della azienda S.Anna e S. Sebastiano di Caserta, grazie alla segnalazione fornitagli da Giuseppe Fontana con il Direttore Generale di quell'azienda, Iovine Carmine. Con l'aggravante di avere agito al fine di agevolare il clan dei casalesi, fazione Zagaria, a cui il Fontana Giuseppe apparteneva e di cui egli era a conoscenza, gravando sul Fontana e sulle sue aziende un provvedimento interdittivo antimafia al Cervizzi noto. Cervizzi era altresì accusato per il delitto p. e p. dagli artt.l10, 117, 326 comma primo c.p. 7 legge 203/1991, perché, agendo il Cervizzi in qualità di ufficiale di Polizia Giudiziaria in servizio presso il Comando Provinciale di Caserta dei Carabinieri [e quindi in qualità di pubblico ufficiale}, agendo invece il Fontana Giuseppe quale istigatore, il Cervizzi rivelava a costui notizie, coperte dal segreto istruttorio, consistite nel deposito di una informativa di reato redatta dal maresciaIlo De Vivo (in servizio presso il Reparto Operativo di Caserta) sul conto di Cosentino Nicola e Giovanni, così violando i suoi doveri di riservatezza propri della fimzione di ufficiale di polizia giudiziaria. Monaco invece è accusato per il delitto p. e p. dagli artt.110, 117, 326 comma primo c.p. 7 legge 203/1991, perché, agendo in qualità di ufficiale di Polizia Giudiziaria in servizio presso il Comando Provinciale di Caserta della Guardia di Finanza [e quindi in qualità di pubblico ufficiale}, agendo invece il Fontana Giuseppe ed il Fontana Orlando quali istigatori, Monaco Silvano rivelava a costoro notizie, coperte dal segreto istruttorio, consistite nel contenuto delle indagini svolte sul conto del Fontana Orlando dalla Guardia di Finanza di Caserta (Nucleo Polizia Tributaria) su delega della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nell'ambito del procedimento penale n. 7724112121, così violando i suoi doveri di riservatezza propri della funzione di ufficiale di polizia giudiziaria.