Luigi Bosco: «Lavorando uniti riusciremo a portare a Caserta un milione di turisti ogni anno come auspicato dal premier». «La visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi e dei ministri Dario Franceschini e Roberta Pinotti è la dimostrazione della volontà, ormai manifestata in diverse occasioni, da parte del governo di porre Caserta e la sua fantastica Reggia al centro del suo impegno politico.
La valorizzazione definitiva del complesso vanvitelliano resta il desiderio di tutte le istituzioni locali, regionali e nazionali. Il Palazzo Reale di Caserta deve diventare il simbolo del rilancio culturale e turistico di tutta la Campania. Sono sicuro che, grazie alle competenze e alla professionalità del direttore Mauro Felicori, e alla collaborazione della Regione, nel giro di pochissimo tempo realmente riusciremo a portare a Caserta un milione di turisti ogni anno, così come auspicato dal premier Renzi».
Questo il commento del consigliere regionale di ‘Campania libera – Psi – Davvero Verdi’ e vice presidente della commissione consiliare alle Attività produttive, Turismo, Industria e Commercio Luigi Bosco, a margine della visita alla Reggia di Caserta del presidente del Consiglio Matteo Renzi e dei ministri Dario Franceschini e Roberta Pinotti.
Sgambato: le parole di Renzi antidoto alla rassegnazione e stimolo a fare di più. “Dal premier Renzi abbiamo ascoltato parole chiare e impegni concreti: il grande investimento sulla cultura e sulla bellezza sarà il miglior antidoto alla rassegnazione. Caserta non sarà lasciata sola”. Così, Camilla Sgambato, deputata del Partito Democratico e componente della Commissione Cultura alla Camera, a margine della visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi alla Reggia di Caserta. “Dopo Pompei, Renzi ha mantenuto l’impegno di venire a visitare la Reggia ed è rimasto incantato davanti a tanta meraviglia. Ma accanto alle bellezze non ha ignorato i problemi, dalla Terra dei Fuochi alla camorra che ostacola lo sviluppo, ai problemi del lavoro e dei lavoratori delle aree in crisi. Ciò nonostante ci ha invogliati ad affrontare con coraggio e consapevolezza i problemi. E’ stata una giornata importante per Caserta e per l’intera provincia: la vicinanza del Governo a questo territorio non è uno slogan ma uno stimolo per tutti a fare di più e meglio”.
Graziano: "Il suo stupore uno stimolo per tutti noi". “Lo stupore provato dal presidente del Consiglio Matteo Renzi durante la visita alla Reggia di Caserta deve essere da stimolo per quanti, come me, sono entrati nelle istituzioni per realizzare in Campania un percorso di rinascita, riscatto e crescita”. Lo dichiara in una nota il presidente del Pd Campano e consigliere regionale Stefano Graziano a margine della manifestazione nel monumento vanvitelliano con il premier Renzi e i ministri Pinotti e Franceschini. “La giornata di oggi – spiega Graziano– rappresenta un momento importante per Terra di Lavoro. Il governo, infatti, conferma un forte investimento sulla cultura che può e deve essere il settore su cui costruire la ripresa economica, a Caserta e nel resto del paese. Le sale consegnate a Felicori diventeranno quello spazio espositivo che fino ad oggi mancava alla Reggia, creando, così, nuove opportunità di sviluppo”. “Poteva essere una semplice passerella ma Renzi ha deciso di incontrare gli attivisti dei comitati per la Terra dei fuochi dimostrando di badare alla sostanza più che all’apparenza. Il governo ha già stanziato i fondi per intervenire sulle ecoballe e sull’emergenza ambientale dando un contributo determinante ad uno degli obiettivi del governatore De Luca e della sua maggioranza. Oggi è stato ribadito che l’obiettivo è comune e condiviso, noi ce la metteremo tutta”.
