CASTEL VOLTURNO. La Polizia di Stato ha denunciato A.G., 50enne da Castel Volturno per minacce gravi. Sequestrati amministrativamente 2 fucili, 1 pistola e 50 proiettili.

Nel corso della notte tra sabato e domenica, gli agenti del Commissariato di P.S. di Castel Volturno, durante un servizio di controllo del territorio teso alla prevenzione e repressione dei reati, sono intervenuti in via Domitiana ove era in corso una lite. Giunti immediatamente sul posto i poliziotti venivano avvicinati da un uomo che poco prima aveva avuto un accesso diverbio con il fratello, per futili motivi. Il malcapitato riferiva di essere stato minacciato con un fucile e che i rapporti con il germano erano da tempo particolarmente tesi e costellati da incomprensioni, abitando nello stesso stabile del quale condividevano le pertinenze di un cortile.

Attesa la gravità dell’episodio, i poliziotti si recavano presso l’attigua abitazione di A.G. il quale si era allontanato per recarsi al lavoro. Gli agenti convocavano l’uomo che sopraggiungeva di li a poco.

Nell’abitazione i poliziotti rinvenivano una pistola, due fucili da caccia e cinquanta proiettili, legalmente detenuti, che a scopo cautelativo, venivano sequestrati amministrativamente, unitamente alla relativa documentazione per l’adozione dei provvedimenti del caso a cura della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura.