SANTA MARIA A VICO. Nonostante le ordinanze di divieto e le campagne di prevenzione, anche Capodanno 2016 comincia con il solito bilancio sui feriti per i botti.
In provincia di Caserta, fortunatamente, il numero delle vittime è sensibilmente diminuito rispetto agli anni scorsi. Sono solo due, infatti, le persone costrette in ospedale a causa dei petardi. Il caso più grave è quello di un 77enne di Santa Maria a Vico che si trova ricoverato all’ospedale Pellegrini di Napoli perché dall’esplosione dei botti ha perso due dita. Solo ecchimosi ad una gamba, invece, per l’altra vittima. Vittime in calo complessivamente in tutta la Regione. E' di 18 feriti a Napoli e 12 in provincia il bilancio dei feriti per i fuochi d'artificio nella notte di Capodanno. Tra essi 3 minori. Uno solo dei feriti è in condizioni gravi. Si tratta di un uomo ferito a un occhio e a una gamba. Dall'ospedale di Giugliano è stato trasferito al 'Cardarelli' di Napoli, dove è ricoverato in prognosi riservata.