CERVINO. Il primo memorial Giovanni Piscitelli, la maratona ciclistica organizzata dalla Pro Loco in onore del sindaco assassinato in maniera efferata nel 2008, ha incontrato non pochi ostacoli nel suo svolgimento.
Il sindaco De Lucia ne aveva negato l’autorizzazione appellandosi a problemi burocratici relativi alla mancata presentazione del percorso e del piano sicurezza all’interno della documentazione ufficiale ritenendo che anche la Provincia, che aveva dato invece il via al suo svolgimento, ne fosse sprovvista.
Nella mattinata di oggi, 12 luglio si è infine svolta una normale uscita in bici con la supervisione delle Forze dell’Ordine priva del carattere e della denominazione di memorial.
Cuono Laudando, all’opposizione di Forza Cervino, ha dichiarato a conclusione dell’evento: ”Noi avevamo fatto una richiesta per fare un memorial in onore di Giovanni Piscitelli, abbiamo avuto l’autorizzazione da parte del Comune di Durazzano e anche dalla Provincia di Caserta. Il Comune di Cervino ci ha risposto venerdì che mancavano alcune autorizzazioni in maniera molto blanda. Noi avevamo fatto tutto, se fosse stato ragionevole il sindaco avrebbe potuto incontrarci per un accordo.
Non avendo avuto le autorizzazioni abbiamo avvertito tutti coloro che avrebbero dovuto partecipare al memorial e abbiamo deciso di uscire comunque perché riteniamo che non si possa impedire il traffico delle biciclette. Questa tesi è stata sposata da tantissime persone della regione Campania che si sono ritrovate con noi a Cervino. La manifestazione non c’è stata, non la possiamo considerare memorial. Siamo stati più volte fermati dalle Forze dell’Ordine i quali ci hanno supervisionato, ci siamo autoregolati rispettando il codice della strada. Ora pur di fare il memorial forse accetteremo l’ospitalità da parte di altri Comuni come quello di San Felice a Cancello “.
Maria Pascarella Palmiero