CASAGIOVE. Si scaldano i muscoli in vista delle amministrative. Nulla di nuovo sotto il sole. La storia si ripete uguale, immutata con le stesse situazioni e gli stessi fatti.

In questo periodo i politicanti si stanno studiando ed il clima è proprio come le settimane precampionato calcistico: c’è una spietata corsa agli acquisti, qualche giocatore che si vende su più campi, assi nella manica che si tengono celati in tribuna nell’attesa che l’avversario sveli la propria rosa. La reale novità della prossima tornata elettorale è l’estrema voglia di partecipazione della società civile, il desiderio di tornare a decidere le proprie sorti si sta facendo strada nei cuori dei casagiovesi che non hanno più voglia di stare a guardare e di subire le decisioni di chi da tempo immemore regge ininterrottamente la nostra città.

Il Movimento Cinque Stelle presenterà la propria lista dopo il percorso politico svolto in questi anni di incontri e di studio, come già accaduto in altre città siamo sicuri che esso otterrà una sbalorditiva affermazione.

Quello che, invece, sembra avere i germi della freschezza e dell’originalità è il movimento politico culturale che si sta calamitando intorno alla figura dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Terraccia. L’ingegnere, che già con il suo arrivo al Palazzo Comunale, aveva rivoluzionato la macchina amministrativa portando a Casagiove sprizzi di cambiamento, ha più volte manifestato la voglia di smettere i panni del tecnico e rivestire quelli di politico attento alle esigenze del paese. Ha così raccolto gli amici e deciso di dare vita ad un’associazione culturale che già nel nome afferma il proprio programma di battaglia‘‘VOLTARE PAGINA’’.

E le attività di promozione sul territorio sono già in pieno fermento,  martedì 29 Dicembre alle ore 18:30 ci sarà l’inaugurazione della sede in via Luigi Castiello n. 47.

Gli obiettivi sono chiari e molto semplici, un po’ come la ricetta di un piatto rustico: ci vuole poco per fare la pizza, ingredienti che sono alla portata di tutti ma non tutti ci riescono. Terraccia ha le idee chiare, è un uomo che si è approcciato alla politica con la stessa passione con cui intraprende la sua professione, ci sta mettendo ingegno e studio, non per puro scopo personale, non per ambizione, solo perché da cittadino ha sentito il dovere di impegnarsi attivamente perché le cose migliorassero. L’associazione ha l’unico scopo di far convergere chi ha ancora interesse per la comunità, chi vuole realmente fare e cambiare per la città, vuole ripartire dalle tante cose da ideare e da realizzare, cominciando dal mettere il cittadino al centro dell’attenzione per costruire una Casagiove migliore. Questo è il cambiamento da tutti auspicato, per tanto tempo si è chiesto l’intervento della società civile e poi c’è sempre stato un guru che ha preteso di poter pensare e decidere per tutti. Terraccia è consapevole degli errori commessi da chi prima di lui ha tentato l’impresa di scardinare gli ancestrali dna che dominano la nostra città. Ha ben compreso che gran parte dei nostri concittadini è fuori da sempre dai meccanismi di decisione, che ha continuamente subito ed assecondato scelte non proprie.

Adesso vuole che siano i cittadini a fare le proposte, che siano essi stessi a scendere in campo. Vuole ridare la parola alla cittadinanza affinché essa si attivi perché si affrontino e si risolvano i reali problemi della città dando risposte concrete ai bisogni della gente comune. L’Assessore Terraccia non è la guida di questa nuova associazione, è soltanto la spinta, quella forza che sta mettendo in movimento il sistema Casagiove ormai fermo da secoli. Il gruppo di cittadini che lo vorrebbero Sindaco della nostra città, spinto dalla necessità di vivere in un paese migliore, ha deciso di costituirsi in associazione e questo sodalizio, aperto a tutti i casagiovesi di qualsiasi orientamento politico e culturale, ha quale unico fine quello di aggregare persone interessate a migliorare la qualità della vita degli abitanti della nostra città. L’associazione vuole essere un laboratorio di idee aperto al contributo di tutti e di tutti i gruppi che a Casagiove vogliono cambiare lo stato delle cose, rompendo con il secolare modo di gestire il territorio che, dimostrandosi disastroso, ha fatto il proprio tempo.

La cittadinanza tutta avrà la possibilità di confrontarsi, arricchendo ed integrando i contenuti proposti che sappiano dare cambiamento e concretezza. L’Ing. Terraccia ci tiene a ribadire che chiunque può aderire al nuovo soggetto ma alla base del dialogo ci dovrà essere solo e sempre la passione, la volontà di fare e la competenza. Alla nostra domanda se continuerà a ricoprire la carica di Assessore nonostante l’evidente frattura con l’Amministrazione guidata da Elpidio Russo, Terraccia ci ha risposto: “Sono un assessore tecnico, il mio compito è quello di portare a termine ciò che mi è stato chiesto di fare due anni e mezzo fa. Credo che il mio lavoro e la riuscita delle mie battaglie siano visibili a tutti. Ho fatto giungere finanziamenti e numerose opere pubbliche sono in dirittura d’arrivo. Ho lavorato affinché su Casagiove fossero investiti 7 milioni e mezzo di euro di finanziamenti. Di certo il mio mandato sarà rimesso prima di maggio con la consapevolezza di aver lavorato tanto e di aver dimostrato. Mi sto muovendo perchè venga promosso con forza il protagonismo delle persone affinché partecipino alle scelte dell’amministrazione”. Visti i presupposti, crediamo che, diversamente dalle altre liste in cantiere, questa, l’obiettivo di dare, almeno, qualche segnale di novità, lo abbia già raggiunto.

Luigi Di Costanzo