CASERTA. Il commissario Khachermi: "Parteciperò con immenso piacere alla lodevole iniziativa, fortemente voluta dalla giovanile della città capoluogo che, in perfetta sintonia con quanto già esplicitato a carattere regionale e nazionale da forza Italia giovani, si andrà compiendo nel borgo medievale, nostro antico centro cittadino.
Ritengo sia giusto - Continua Khachermi - ricordare la storia della nostra città partendo dalle origini. Difendere poi le nostre tradizioni giudaico-cristiane diventa oggi quanto mai doveroso, a fronte del clima di paura e di terrore formatosi in seguito alle sanguinose vicende di Parigi, che non devono lasciarci indifferenti.
Bisogna affermare tra la gente e senza timore alcuno, la nostra chiara identità di Cristiani; lo faremo con fermezza e determinazione ma nel pieno e totale rispetto di tutte le altre forme di credo e di culto".
I Vice commissari spiegano la giornata:
"La scelta del luogo ci fa tornare indietro nel tempo, al ricordo dei natali della nostra bellissima città; ricordare a noi stessi e a tutti i casertani da dove provengono è fattore di fondamentale importanza per comprendere appieno chi siamo oggi ", afferma Petraglia
"Ci auguriamo sia una mattinata di ringraziamento e di ricordo della nostra storia e del nostro borgo medievale. Staremo tra la gente, per ricordarci la nostra identità", dice Manzella
"Saremo tra la gente per preservare le nostre tradizioni religiose ed i loro simboli (Crocifisso e Presepe), avendo presente che da esse discende il sistema di valori che regge la nostra societá". Conclude Farina