20:52:50 L’Unità di Crisi della Regione Campania, riunita per esaminare l’evoluzione dei contagi in relazione al mondo della scuola, valutato il costante e crescente aumento dei casi registrati in tutte le fasce d’età, invierà a tutti i Prefetti e ai Sindaci il grave quadro epidemiologico regionale registrato, in termini generali, nonché in ambito scolastico, affinché si valuti per ogni singola realtà locale il necessario passaggio alla didattica a distanza fino alla fine del mese di febbraio.

Contestualmente, con l’arrivo programmato del vaccino AstraZeneca, partirà a breve la campagna di vaccinazione riservata al personale scolastico, come da protocollo attuale, per docenti e non docenti di età inferiore ai 55 anni, e progressivamente fino alla copertura totale, anche oltre i 55 anni.

Le misure dell’unità di crisi non convincono il presidente della Provincia Giorgio Magliocca.

«Scaricare le responsabilità sui sindaci è diventato lo sport preferito di tutti. Anche di chi ricopre ruoli istituzionali – ha dichiarato il presidente -

Delegare ai primi cittadini la responsabilità di valutare quale diritto sacrificare, quello allo studio o quello alla salute, senza dare loro alcun criterio tecnico da seguire è una scelta scellerata che rischia di creare altro caos in una situazione già di per sé drammatica.

Penso soprattutto ai sindaci dei comuni dove insistono le scuole secondarie di secondo grado. Il più delle volte questi miei colleghi non hanno contezza della diffusione del COVID-19 negli istituti superiori e, soprattutto, non riescono a fare valutazioni corrette perché in quelle scuole vi sono ragazzi che non sono residenti nella propria città.

Serve serietà!».