09:42:34 Il blocco fino al 15 ottobre delle misure di riscossione coatta da parte dell’agenzia delle entrate-riscossione rappresenta sicuramente una boccata d’ossigeno per tutti i contribuenti in difficoltà.

Avvocato D’Angelo, finalmente un po’ di tranquillità per chi ha problemi con il fisco…

«Certamente. L’emergenza Covid ha stravolto le vite di tutti noi e, quindi, era giusto che si concedesse un attimo di respiro a quei contribuenti già in difficoltà prima della pandemia. Ma, la sospensione delle misure da parte di agenzia delle entrate-riscossione non significa il suo annullamento.

E’ bene chiarirlo che si tratta di una misura per non creare ulteriori difficoltà al contribuente, ma non di un atto che cancella i problemi pregressi».

Cosa intende?

«Se un contribuente ha un debito X e deve pagare delle cartelle: l’unica cosa che è cambiata rispetto a prima è che queste cartelle saranno riscosse in un tempo più ampio, ma saranno comunque riscosse.

E’ quindi opportuno provvedere a fare tutte le azioni necessarie in questo lasso di tempo per capire se ci sono margini per ridurre il debito o per richiederne l’annullamento. Per chi, invece, ha in corso la rottamazione ter e il saldo e stralcio, deve pagare tutte le somme entro il prossimo 10 dicembre se è in regola con i pagamenti dell’anno 2019, altrimenti i diritti acquisiti con le misure del governo sono da ritenersi decaduti».

E per chi ha in corso una rateizzazione?

«Deve pagare tutto l’importo delle rate scadute dall’8 marzo entro il 30 novembre».

Cosa consiglia di fare al contribuente?

«Di farsi seguire da un professionista. E’ sempre bene farsi controllare la propria situazione debitoria da un tecnico per evitare di pagare somme in eccesso e per evitare di dover subire veri e propri salassi da parte degli enti di riscossione. Per chi volesse una consulenza può contattarmi al 328 6481576 tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19».