SANTA MARIA CAPUA VETERE. Quello consumato ieri sera nella sala consiliare di palazzo Lucarelli potrebbe essere l’ultimo atto dell’amministrazione comunale, diretta dal sindaco Biagio Di Muro.
Il punto sull’assestamento di bilancio è stato approvato (con il voto contrario dell’ex maggioranza Danilo Feola e quello favorevole dell’ex minoranza Rosario Graziano), ma ciò che conta in questo momento è altro. Fanno molto rumore le parole del consigliere comunale del Partito democratico Giuseppe Stellato che di fatto ha decretato la fine dell’amministrazione comunale. «Il voto di questa sera – ha affermato l’avvocato - è l’ultimo atto di coesione con la maggioranza. Non è un momento di scissione, ma la consapevolezza che non c’è più una maggioranza. Dispiace molto constatarlo, anche perché sono stato l’ultimo a cercare di difendere l’amministrazione pure in occasione dell’ultimo consiglio comunale.
Ribadisco il voto favorevole all’assestamento di bilancio ma ribadisco, con forza, l’autonomia del Partito democratico. Quando le esperienze arrivano al capolinea bisogna prenderne atto.
Chiedo scusa al sindaco che forse non si aspettava questo intervento a cuore aperto. Nel 2011 abbiamo fatto un patto, che all’epoca andava stretto per dare la risposta che la città si aspettava. Oggi bisogna prendere atto che le cose sono cambiate».
Anche il presidente del consiglio comunale Dario Mattucci, ha ricalcato il pensiero di Stellato: « Abbiamo dato la nostra parola nel 2011 e staremo insieme al sindaco fino alla fine, ma è chiaro che adesso sono venuti meno tutti i presupposti».
Insomma, nelle prossime ore, in tanti si aspettano le dimissioni del sindaco di Santa Maria Capua Vetere Biagio Di Muro.