CASERTA. Paolo Romano presenta il suo movimento. Stamattina mattina, alle 10,30, nel corso di una conferenza stampa in programma all’hotel Europa in via Roma, l’ex presidente del consiglio regionale toglierà i veli al suo movimento civico che scenderà in campo alle prossime amministrative in tutti i grandi Comuni dopo la decisione di abbandonare il Nuovo centrodestra.
Romano presenterà il simbolo, illustrerà le strategie e, soprattutto, chiarirà il perché dell’addio al movimento che fa capo al ministro degli Interni Alfano.
Come sempre succede in queste circostanze, grande attenzione c’è su chi seguirà l’ex consigliere regionale in questa nuova avventura.
Al momento, sembrano essere parecchi i pezzi da novanta nelle singole realtà locali disposti a percorrere il sentiero che andrà a tracciare Romano nei prossimi mesi. Significativa, ad esempio, è la pattuglia che si sta formando a Marcianise, dove a guidare le operazioni c’è l’ex sindaco Antonio Tartaglione che, dopo aver organizzato il Nuovo centrodestra sembra pronto a fare lo stesso anche con il nuovo cartello di Romano.
Con Tartaglione ci dovrebbero essere sicuramente l’ex consigliere comunale Domenico Amarando e l’ex assessore Domenico Iuliano. Significativa anche la squadra che Romano è riuscito ad organizzare a Capua.
Tra i pretoriani di Romano continuerà ad esserci il consigliere Antonio Minoja assieme alla consigliera Carmela Del Basso che porteranno avanti il nuovo progetto promuovendo una lista da mettere in campo nella tornata della prossima primavera che sarà impegnata, sicuramente in un cartello contro quello del centrodestra ispirato dal sindaco uscente Carmine Antropoli.
Pezzi da novanta, Romano li ha anche a Santa Maria Capua Vetere dove può contare sull’ex coordinatore cittadino del Pdl Salvatore Mastroianni, il quale, sotto la bandiera dell’ex presidente del consiglio regionale, sta organizzando ben tre liste in vista delle prossime amministrative.
La compagine di Romano, comunque, è organizzata in maniera importante un po’ in tutta la provincia dove l’ex esponente del Nuovo centrodestra punta a mettere una bandierina un po’ in tutti i Comuni.
A Santa Maria a Vico, ad esempio, Romano può annoverare nella sua pattuglia l’ex assessore ed ex candidato alla Regione Antonio Iaia. A Sparanise, invece, il vessillo dell’ex presidente del consiglio regionale sarà portato avanti da Vitaliano Ferrara, decano del consiglio comunale che sarà impegnato nella cittadina calena anche la prossima primavera.
Trattative ben avviate nell’alto casertano con Anna De Simone di Roccaromana, Vittorio Folco di Sant’Angelo d’Alife, Carello e Carbone e il consigliere Feoli di Roccadevandro.
Vicino alle posizioni di Romano ancora il sindaco di Cancello Arnone Pasqualino Emerito e l’ex candidata alla Regione Concetta Paolo. Ma chi resta con il Nuovo centrodestra dopo la decisione di salutare presa da Romano?
Beh, allo stato di un partito che ad un certo momento sembrava essere candidato ad essere la prima forza in provincia rimane ben poco.
L’ex candidato alla Regione Pasquale Corvino, attuale presidente della Casertana Calcio non ha atteso molto dopo la fine della corsa per Palazzo Santa Lucia per salutare tutti ed accasarsi con Centro democratico. Il sindaco di San Felice a Cancello Pasquale De Lucia, attuale vicepresidente della Provincia, lo ha fatto a maggio poco prima delle elezioni per corso Trieste avviando anche lui un percorso civico con Campania futura.
Il coordinatore provinciale Giovanni Schiappa, sindaco di Mondragone, invece, è rientrato in Forza Italia assieme all’ex ministro Nunzia De Girolamo. In questi giorni, il sottosegretario Gioacchino Alfano è stabilmente a Caserta per cercare di aprire una nuova fase, senza, per ora riuscirci.
