SANTA MARIA A VICO. In attesa di un riconoscimento ufficiale che collochi le biblioteche scolastiche, al pari di quelle di altra tipologia e degli istituti culturali e formativi, in un quadro di aumentata percezione della loro utilità sociale, l’Istituto Superiore Statale “Majorana-Bachelet” di S. Maria a Vico da anni persegue una politica volta a valorizzare la propria biblioteca, intitolata a don Peppe Diana.
Promotrice di una serie di percorsi di lettura, portati avanti in collaborazione col Dipartimento di Lettere, la biblioteca è diventata un punto di riferimento anche per le scuole medie inferiori di S. Maria e dei comuni limitrofi, i cui allievi partecipano sempre più numerosi al tradizionale Concorso di lettura che si tiene ogni anno a maggio; essa ha, inoltre, consentito di potenziare il prezioso servizio della concessione dei libri di testo in comodato d'uso.
Il lavoro svolto è stato percepito in positivo dal territorio su cui insiste l’agenzia educativa, come dimostra la donazione di 117 volumi da parte delle EDIZIONI MELAGRANA di S. Felice a Cancello, che fanno capo all’omonima Associazione, tradizionale animatrice di una serie di attività legate ai temi del disagio e delle marginalità esistenziali e sociali, della solidarietà e della Pace.
I responsabili dell’Associazione, che già nel passato hanno collaborato con la scuola nell’ambito di progetti finalizzati all’educazione alla cittadinanza attiva e indirizzati alla valorizzazione di competenze di tipo pro-sociale, hanno voluto quest’anno condividere il loro progetto culturale con la biblioteca del polo formativo più grande della Valle di Suessola, implementandola con un cospicuo fondo. I testi donati, ufficialmente consegnati dalla dott.ssa Enza Savino, andranno ad arricchire gli itinerari formativi incentrati su tematiche legate alla cultura dell’accoglienza, del rispetto e della convivenza civile, che da sempre sono contemplati dai piani dell’offerta formativa dell’Istituto.