12:37:56 Sin dalla giornata di ieri, nelle strade cittadine di Capodrise, si sono riversate centinaia e centinaia di persone, maggiormente ragazzi!

Per carità, fino a prova contraria, avranno avuto il “sacrosanto” diritto, dopo quasi 60gg, di poter andare a devolvere un caro saluto ai loro “congiunti”! 

Ora, detto ciò, capisco che non è colpa nostra se un governo di “disastrati” passa dalla rigidità alla equivocità, giacché per “visite ai congiunti” si consentono visite che si protraggono fino al sesto grado di parentela (quindi vi lascio immaginare le innumerevoli scusanti per fare visita ai parenti, fidanzati/e e altre relazioni “stabili”(?) e chi più ne ha più ne metta)però, di questo passo, tra dieci giorni saremo praticamente di nuovo al collasso! 

Perché essere così irresponsabili?

Perché uscire tutti insieme?

Non sarebbe il caso di scaglionare le “visite/uscite” con buon senso?

Vogliamo veramente contagiarci tutti?

Questo mio appello, dato il delicato momento storico, non vuole sortire nessuna paternale, sia ben chiaro.

Vuole essere solo un monito per la nostra SALVAGUARDIA, perché il rischio è ancora alto! 

Spero che questa riflessione, ci spinga tutti insieme, ad equilibrare le modalità che si adottano in base al criterio delle uscite(per lo più superflue),contingentandole e commisurandole alle REALI ESIGENZE E NECESSITÀ!

Comportarsi in modo serio e responsabile, in questo momento, è il più grande atto di AMORE dapprima verso noi stessi (perché si tratta del rischio di rimetterci la pelle), poi verso i nostri cari e tutti quelli che vogliamo bene(chi più ne ha più ne metta..)! 

Per amore di tutti dobbiamo appellarci non solo al senso civico, ma all’uso profondo della nostra COSCIENZA! 

Anche perché, la vera “liberazione”, avverrà quando questo maledetto ed infimo virus avrà una soluzione farmacologica altamente repellente.. 

E non la vedo una soluzione imminente..

Quindi, sino ad allora, siamo più cauti!

Con affetto, un abbraccio virtuale!

Nicola Belardo

Coordinatore lega Capodrise